Corinaldo: Ordinanza per limitare l’uso improprio di acqua potabile
IL SINDACO
Preso atto dello stato di emergenza causato dalla siccità che da lungo tempo ha colpito e sta interessando il nord ed il Centro Italia, tanto da far adottare, da parte del Consiglio dei Ministri, apposita delibera;
Vista la segnalazione della Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale n. 2 “Marche centro – Ancona” , per il servizio Idrico Integrato, inviata in data 18/04/2007 e in data 20/07/2007, con la quale si invita ad adottare apposita ordinanza onde limitare il più possibile i consumi non indispensabili dell’acqua potabile ed a gestire con la massima razionalità le risorse idriche disponibili;
Ravvisata pertanto la necessità di limitare il consumo dell’acqua stessa ai soli usi indispensabili, evitando qualsiasi spreco ed utilizzo improprio;
Considerato che tale limitazione deve attuarsi nel pubblico interesse, onde evitare eventuali conseguenze in campo igienico sanitario;
Ravvisata pertanto la necessità e l’urgenza di intervenire in merito a tutela della salute pubblica;
Visto i punti 1.7 e 1.9 del Regolamento per il servizio Idrico Integrato della Multiservizi spa in materia di Tutela e razionale uso delle risorse idriche e Vigilanza e sistema sanzionatorio;
Visti i commi 4 e 5 dell’art. 50 del D. Lgs 267/2000 (T. U. degli Enti Locali) in materia di competenze attribuite al Sindaco in caso di emergenza sanitaria o di igiene pubblica;
O R D I N A
E’ vietato, con decorrenza immediata, l’utilizzo per uso privato dell’acqua proveniente dall’acquedotto pubblico ai fini dell’irrigazione ed innaffiamento degli orti, giardini, parchi, ecc nonché per il lavaggio delle auto e per il riempimento delle piscine, fatta eccezione per i giorni di LUNEDI e GIOVEDI, dalle ore 5,00 alle ore 8,00;
Quanti non rispetteranno le disposizioni della presente ordinanza saranno passibili di sanzione amministrativa fino a € 500,00 come stabilito all’art. 7-bis del D.lgs. 18/08/2000 n. 267 e s.m.i., ai sensi del vigente regolamento per le sanzioni amministrative, salvo che il fatto non costituisca reato;
E’ fatto obbligo agli Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria di far rispettare le disposizioni del presente provvedimento;
Le disposizioni di cui sopra resteranno in vigore fino a revoca della presente ordinanza
R E N D E N O T O
Che copia della presente ordinanza verrà pubblicata all’Albo pretorio comunale, e sul sito del Comune di Corinaldo, verrà inoltre affissa nelle bacheche comunali ed affissa negli spazi pubblicitari, oltre ad essere trasmessa a quanti sono chiamati a farne rispettare i contenuti;
Trattandosi di provvedimento contingibile ed urgente allo stesso potrà essere proposto ricorso al Prefetto di Ancona, entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione. Potrà inoltre essere proposto ricorso al tribunale Amministrativo Regionale di Ancona entro 60 (sessanta) giorni o, in alternativa. ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni, dalla data di pubblicazione del presente provvedimento.
Livio Scattolini
Il Sindaco
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