Ostra Vetere: La Giunta presenta il Dpef comunale
La Giunta di Ostra Vetere ha predisposto le linee guida della manovra finanziaria e di bilancio per il 2007. E lo ha fatto, presentando il Dpef comunale che contiene gli indirizzi generali dell’esecutivo per quest’anno, in vista, naturalmente, della preparazione della manovra locale da approvare entro il 31 marzo. “Una manovra – dicono il Sindaco Massimo Bello ed il Vice Sindaco Gaetano Truffellini – influenzata non solo dalla pesante eredità lasciataci dalla precedente Amministrazione e che stiamo verificando capitolo per capitolo, vista la presenza di alcune anomalie già riscontrate e per le quali stiamo prendendo provvedimenti, ma anche dai dati contenuti nelle tabelle del Ministero degli interni, dipartimento degli enti locali, che evidenziano come il Comune sia stato, negli ultimi dieci-quindici anni, fortemente penalizzato nei trasferimenti erariali rispetto ai Comuni limitrofi, a causa di una politica fallimentare di sviluppo e di crescita della vecchia Giunta, che ha governato per vent’anni.”
“La Manovra di bilancio per il 2007 è, quest’anno, fortemente condizionata – afferma il Sindaco, che è anche Assessore al bilancio e finanze Massimo Bello – anche dalla Finanziaria di Prodi, che mette i Comuni in condizioni di grave incertezza e di grandissima difficoltà nell’assolvimento dei propri compiti sociali ed istituzionali. E questo, è il giudizio espresso e condiviso da migliaia di amministratori dei comuni italiani, di piccole, medie e grandi dimensioni.”
“La Finanziaria di Prodi pregiudica gli equilibri di bilancio di tutti degli enti locali, la qualità e quantità dei servizi per il welfare, il governo del territorio e la coesione sociale. Gli effetti negativi – aggiunge il Vice Sindaco Truffellini – di questa Finanziaria, a cui si aggiungono le misure restrittive della politica regionale, hanno comportato un fortissimo taglio dei trasferimenti statali (minori contributi ordinari) e di quelli regionali (minori contributi, soprattutto per far fronte alla spesa sociale) per il nostro Comune.”
“L’Amministrazione comunale intende presentare, però, una manovra di bilancio, il cui impianto generale risulta sano, ma che sconta gli effetti negativi – ribadisce il Sindaco Bello – di questa legge Finanziaria e delle politiche regionali di bilancio, che ne rendono più problematica la gestione sia per ciò che riguarda, soprattutto, la sostenibilità della spesa sociale che per quanto concerne la capacità d’investimento annuale e pluriennale dell’Ente. E’ comunque forte la volontà e l’impegno dell’Amministrazione a non rinunciare alle politiche sociali, di sviluppo, di crescita e di valorizzazione del territorio, garantendo un sistema di servizi di qualità, pari agli anni precedenti.”
Per il 2007 la manovra tariffaria e tributaria comunale non subirà alcuna variazione rispetto al 2006. A ciò va aggiunto, poi, che la Giunta non procederà né all’istituzione della “Tassa di scopo” né all’aumento dell’Ici, così come indicato nella Finanziaria del Governo nazionale, né all’aumento delle altre tariffe e tasse. Per il 2008 ed il 2009, invece, le tariffe ed i tributi non subiranno variazioni rispetto al 2007.
Quindi, per quanto riguarda l’Ici, l’aliquota sulla prima casa rimane al 4,9% e l’aliquota differenziata per fabbricati, aree edificabili e produttive rimane al 6,5%, e saranno previste, inoltre, detrazioni per le fasce più deboli relative alle abitazioni principali. La TA.R.S.U. rimane invariata rispetto all’anno precedente. C’è da registrare che quest’anno (aprile 2007) sarà avviato dal Cir33 il nuovo sistema di gestione dei rifiuti, così come previsto dalla vigente normativa e dal Piano provinciale dei rifiuti.
Le Tariffe dei servizi a domanda individuale rimangono invariate, mentre quella per la fruizione degli Asili Nido, la quota mensile scenderà da 200 € a 150 € e la quota giornaliera si attesterà a 5 € al giorno in relazione all’effettiva frequenza dei bambini presso la struttura.
Per quel che riguarda l’Addizionale Irpef, attualmente allo 0,2%, l’imposta avrà un incremento (+ 0,6%), dovuto proprio a quei tagli dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione, salvaguardando però i redditi bassi e le fase più deboli (sono esenti i redditi fino a 9000 euro) finalizzato a coprire, soprattutto, i costi delle politiche sociali dell’Ente e far fronte ai maggiori costi derivanti dalle rate dei mutui che verranno assunti per finanziare alcuni importanti lavori pubblici.
Il canone di occupazione del suolo pubblico (Cosap) rimarrà invariato, mentre saranno esentati dal pagamento del canone chi possiede passi carrai, cosiddetti “a raso”, insistenti nel mondo agricolo (zona 3 – zona agricola). Altresì, saranno esentati dal pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico coloro che procederanno alla ristrutturazione ovvero a lavori di sistemazione di edifici ricadenti nel centro storico
dal Comune di Ostra Vetere
www.ostravetere.com
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!