A distanza di poche settimane dal completamento del lavori di ristrutturazione dei locali interni all’edificio, il rinascimentale e prestigioso “Palazzo De Pocciantibus” è stato consegnato alla comunità di Ostra Vetere, in tutto il suo splendore ed in tutta la sua imponenza.
L’inaugurazione si è svolta domenica scorsa nel cuore del centro storico di Ostra Vetere con due appuntamenti culturali di elevato spessore e migliaia di visitatori, che hanno voluto assistere all’evento dell’anno per la città di Ostra Vetere.

Il Sindaco Massimo Bello e l’Assessore ai Beni culturali Susanna Massi, visibilmente emozionati, hanno accolto i numerosissimi visitatori insieme alle massime autorità intervenute per l’occasione: l’onorevole Carlo Ciccioli, l’Assessore regionale alla cultura Luigi Minardi, l’Assessore provinciale Claudio Venanzi, il Presidente del Sistema Turistico Locale “Misa-Frasassi” e Assessore al Turismo di Senigallia Luigi Rebecchini, il Presidente della Mediateca delle Marche Stefano Schiavoni, che hanno sottolineato l’importanza della manifestazione culturale e come essa si inserisca pienamente nella politica di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio monumentale ed artistico.
Il numeroso pubblico intervenuto ha visitato non solo i bellissimi locali del Palazzo, ma ha anche ammirato una Mostra Antologica del pittore Walter Bastari, già esposta a Berna, Roma, Miami e New York, e, per l’occasione, ha degustato una interessante mostra fotografica del grande Mario Giacomelli sulla “Vita del pittore bastari”, già esibita al Museo di Capodimonte di Napoli. Un affascinante viaggio nel mondo di due artisti, che hanno riempito le splendide sale storiche del Palazzo De Pocciantibus, le cui opere vi rimarranno fino al 2 dicembre.
L’evento è stato contraddistinto anche dall’edizione di un catalogo, che raccoglie la storia del “De Pocciantibus”, le sue immagini, naturalmente le due mostre inaugurali e una serie di interventi, a cominciare dal critico Maurizio Cesarini, dal Direttore del Museo dell’Informazione Carlo Emanuele Bugatti, dal prof. Enzo Carli, dal critico Gabriele Tinti, del Presidente della Mediateca delle Marche Stefano Schiavoni e dello stesso Mario Giacomelli.
“Questo prestigioso immobile, di notevole interesse culturale ed architettonico, situato nel cuore del centro storico, riprende così a vivere, tornando a regalare – ha detto il Sindaco Massimo Bello durante l’inaugurazione – emozioni e sensazioni, che da tempo si erano perdute nella memoria di pochi. Il Palazzo De Pocciantibus è una costruzione di forme rinascimentali, contraddistinta da un bel portale in arenaria, ed è legata alla memoria storica del paese come sede di una nobile famiglia stabilitasi ad Ostra Vetere attorno alla metà del XV° secolo da Ragusa (Dalmazia), e che rappresenta il cuore e la storia della nostra città.”
“L’Amministrazione comunale è fiera, quindi, di aver riaperto al vasto pubblico – ha proseguito il Sindaco – un monumento storico così importante e vitale per il nostro paese, perché esso rappresenta uno dei luoghi naturali più belli, che qualifica non solo il centro storico, ma anche il valore di quella “Cittadella della Cultura” che intendiamo realizzare ad Ostra Vetere.”
“Ora il nuovo Palazzo De Pocciantibus entra di diritto – ha aggiunto – a far parte di un progetto culturale di spessore che l’Amministrazione comunale, fin dal suo insediamento, sta portando avanti per stimolare energie nuove ed originali, al fine di creare una serie di interessi culturali e sociali, che permettano ad Ostra Vetere di essere un punto di riferimento del nostro territorio provinciale, regionale e nazionale. Il Palazzo De Pocciantibus è stato inaugurato con una serie di eventi culturali e mediatici perché merita, da parte nostra e di tutta la comunità, un’attenzione particolare. Aver voluto, per ora, destinare i suoi locali a spazi culturali significa aver individuato in quel luogo la sua più naturale e piacevole vocazione.”
“Il nostro ringraziamento – ha concluso il Sindaco Massimo Bello – va alla precedente Amministrazione per aver intuito il valore intrinseco di questo Palazzo ed all’attuale Giunta il merito per aver dato seguito all’idea ed al progetto, a tutti coloro che hanno lavorato per portare a compimento i lavori di riqualificazione dell’edificio, alla Banca di Credito Cooperativo di Ostra Vetere ed al suo Presidente per aver creduto nel nostro progetto di valorizzazione e di promozione del patrimonio di Ostra Vetere, alla “Galleria Arearte” di Senigallia per la sua preziosa collaborazione nell’aver allestito le prime mostre di Mario Giacomelli e di Walter Bastari che accompagnano i primi mesi di vita del palazzo, ed a cui seguiranno altre collettive di diversi artisti di fama nazionale ed internazionale, alla ditta Tecnostampa di Ostra Vetere per aver contribuito alla realizzazione dello splendido catalogo dell’evento, ed a tutti i collaboratori della struttura comunale per averci messo nelle condizioni di poter inaugurare, in tempi brevi, un pezzo della nostra storia locale.”

dal Comune di Ostra Vetere