In un periodo storico in cui sembrano ancora dominare le incertezze economiche, sociali e culturali, sia a livello nazionale che in ambito europeo, l’Amministrazione comunale di Serra de’ Conti, in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni della Grande Guerra, ha deciso di piantare “nuove radici” con la messa dimora di oltre cento alberi presso il Campus Scolastico (un albero per ogni caduto nella prima guerra mondiale).

Si tratta della prima iniziativa di tale genere nella nostra Regione, come è stato confermato dal Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche Antonio Mastrovincenzo e dalla Presidente Regionale di Legambiente Francesca Pulcini, ai quali il Comune ha chiesto il sostegno e ricevuto disponibilità e collaborazione. L’iniziativa, rivolta in particolare ai giovani ma anche a tutti gli altri cittadini, prevede la realizzazione di una zona a bosco, con molteplici essenze autoctone, selezionate per una possibile didattica all’aperto, e un viale che simboleggi un “percorso” o un “cammino” di riflessione sui temi della pace, della riconciliazione e della nonviolenza.

Piantare alberi, e tanti come in questo caso, è un gesto di continuità e di sensibilità ambientale, in coerenza con altri importanti impegni dell’Amministrazione (raccolta differenziata oltre l’80%, monitoraggio ambientale con la Protezione Civile, città amica dei bambini e degli adolescenti, ecc.), ma anche un riconoscimento alle famiglie che hanno avuto i loro giovani morti come soldati durante la Grande Guerra, un modo per ricordare a tutti noi “oggi” le devastazioni morali e materiali causate dai conflitti che sono, troppo in fretta e colpevolmente, rimossi o dimenticati.

Sul piano concreto, la preparazione del terreno è già in atto, le essenze autoctone sono state individuate, il lavoro organizzativo è avviato e l’inaugurazione è prevista per la prossima primavera, d’intesa con l’Istituto Comprensivo di Arcevia.

dal Sindaco di Serra de’ Conti Arduino Tassi