Il consiglio comunale di Ostra Vetere ha approvato, nell’ultima seduta e con i soli voti della maggioranza, il provvedimento sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio e sullo stato di attuazione dei programmi, unito a quello del riconoscimento di alcune passività pregresse, e sulla loro copertura finanziaria attraverso l’alienazione di beni immobili non strategici, passività derivate dall’applicazione del contratto collettivo nazionale dei dipendenti degli enti locali, dal mancato trasferimento statale riguardante la mobilità di due dipendenti delle ex Ferrovie dello Stato, dal maggior ed imprevedibile contributo all’Unione dei Comuni Misa-Nevola e da quello alla Casa protetta per disabili di Corinaldo per un totale di circa 330.000 €.

Il provvedimento, adottato ai sensi degli artt. 193 e 194 del Testo unico degli enti locali, ha avuto il parere favorevole del Revisore del Conto, Dr. Mauro Tarantino, e ha riguardato:

1) la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi della Giunta al 30 settembre, così come prevede la legge, e la verifica dell’attività di governo dell’ente, effettuate dall’Amministrazione comunale in base ai dati ed alle informazioni elaborate e fornite dai competenti uffici, certificati anche dal Revisore del Conto;

2) la verifica sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio, che l’Amministrazione comunale effettua sempre sulla base dei dati e delle informazioni elaborate e fornite dai competenti uffici, certificati sempre dal Revisore del Conto;

3) il riconoscimento di alcune passività pregresse, che hanno comportato la ricerca di risorse finanziare aggiuntive e straordinarie per la copertura di quei capitoli inadeguati rispetto alla previsione, relativi a situazioni provenienti dal passato e ad eventi sopraggiunti nella gestione ordinaria del bilancio, concernenti in particolare:

– la reale applicazione del contratto collettivo nazionale dei dipendenti degli enti locali (42.000 €) derivante dalla contrattazione tra il Governo nazionale ed i Sindacati, la cui entità ed i cui termini sono stati comunicati solo alla fine del raggiungimento dell’accordo fra le parti, e che riguardavano il biennio 2004 e 2005; né la precedente Amministrazione, né quella attuale potevano oggettivamente conoscere l’entità della somma da erogare fino alla sua comunicazione ufficiale, per cui solo oggi si è dovuto procedere alla ricerca dei fondi per assicurare la copertura della spesa;

– il mancato trasferimento statale (122.625.,42 €), riguardante la mobilità di due dipendenti delle ex Ferrovie dello Stato trasferiti, rispettivamente il 29.12.2003 ed il 31.12.2004 ad altri enti, la cui entità si è conosciuta il 19 luglio di quest’anno, che ha fatto sì che il contributo ordinario dello Stato assegnato al Comune fosse decurtato di tale somma, rimanendo al Comune stesso la somma di 87.389,95 € invece di 210.015,37 € comunicati al momento della predisposizione dei bilanci di previsione; questa situazione, precedente all’attuale Amministrazione, ha comportato la ricerca di ulteriori risorse per colmare il mancato trasferimento dallo Stato, che fino al 19 luglio di quest’anno non ha mai comunicato al Comune le modalità dirette ed indirette di come avrebbe provveduto al recupero delle somme, non consentendo pertanto né alla precedente Amministrazione, né all’attuale di adottare i provvedimenti conseguenti;

– il maggior ed imprevedibile contributo all’Unione dei Comuni Misa-Nevola (di cui Ostra Vetere fa parte dal I° gennaio 2005 con una delibera votata all’unanimità), il cui costo dei servizi conferiti all’Unione stessa ha previsto, a consuntivo, una spesa in più rispetto alle previsioni sia per il 2005 (+ 85.258,31 €) che per il 2006 (+ 65.568,13); questo argomento è stato anche oggetto di discussione in diverse occasioni e riunioni all’interno del consiglio comunale di Ostra Vetere e della giunta dell’Unione promosse dall’Amministrazione comunale di Ostra Vetere e su cui, tuttora, vi è una riflessione sulla permanenza o meno di Ostra Vetere all’interno dell’Unione medesima;

– il maggior ed ulteriore costo per la Casa protetta per disabili di Corinaldo per un importo di 21.000 €, il cui costo va a coprire il servizio reso dalla struttura ad alcuni disabili gravi di Ostra Vetere; in proposito, l’attuale Amministrazione si è accorta che dal 2002 i saldi venivano corrisposti, dalla precedente Amministrazione, con somme attribuite sulla competenza dell’anno successivo, per cui si è reso necessario applicare di nuovo il principio della competenza.

“Questa annuale operazione di verifica e di ricognizione sugli equilibri di bilancio – ha detto il Sindaco Massimo Bello e la Giunta municipale – effettuata dall’attuale Amministrazione comunale, con senso di responsabilità politica ed istituzionale, ha sanato anche alcune situazioni straordinarie di passività, del passato e del presente, inerenti fatti ed avvenimenti non prevedibili e sopraggiunti, di cui era impossibile, con precisione, conoscere l’effettiva consistenza numerica. L’analisi svolta dagli uffici e dal revisore del conto ha portato il consiglio comunale a discutere con serietà una delibera, che ha accertato l’equilibrio di bilancio, non dimenticando di continuare nell’opera di monitoraggio, di esame e di approfondimento della gestione ovvero di eventuali situazioni ereditate e createsi nel passato, che possano condizionare il presente e l’andamento futuro. Il bilancio comunale, pertanto, alla luce di tutto ciò, risulta essere sano, e permette di erogare tutti quei servizi garantiti fino ad ora, migliorandone la qualità e la quantità.”

dal Comune di Ostra Vetere