Si è svolta nel fine settimana la quindicesima edizione dell’Assemblea nazionale de “I Borghi più Belli d’Italia”. Evento che ha visto il Comune di Corinaldo e di Mondavio ospitare i delegati dei borghi italiani appartenenti al club.

Sabato 11 aprile infatti, nella cornice del teatro Goldoni di Corinaldo, alla presenza del presidente della Regione Gian Mario Spacca, i rappresentanti dei comuni hanno ascoltato la relazione del presidente Fiorello Primi, che ha colto l’occasione per sottolineare “l’ottima organizzazione e la squisita ospitalità“.

L’incontro è stato aperto dai saluti del sindaco di Corinaldo Matteo Principi. “Corinaldo è lieta di ospitare un evento così importante – ha sottolineato il primo cittadino corinaldese – Ed è quindi doveroso ringraziare tutti coloro che lo hanno reso possibile. Ma un ringraziamento particolare lo voglio fare a tutti i corinaldesi, emozionati per questo avvenimento. La nostra accoglienza parte da qui, dalla nostra comunità“.

“Per la nostra nazione, le nostre realtà, i nostri comuni rappresentano la vera spina dorsale, qualcosa di importante per la nostra nazione. Come amministratori, il nostro compito non è vendere prodotti o piatti enogastronomici, biglietti di teatro o di musei -ha spiegato Principi – Il nostro ruolo è essere rappresentanti della nostra cultura e della nostra storia. Come? Dobbiamo rappresentare la vita di tutti i giorni che accende i nostri borghi. Per noi, per Corinaldo, il “vivere quotidiano” è sinonimo di turismo, un “turismo da vivere”. Si tratta della prima vera economia che si lega a doppio filo con le economie della cultura e del sociale“.

“Piccolo è bello – ha spiegato il presidente della regione Gian Mario Spacca – Quest’incontro è un esempio di come esista una chiara comunione di intenti e la bellezza del nostro territorio abbia uno sviluppo armonico anche grazie a queste reti“.