Corinaldo e la sua amministrazione Comunale proprio non ne vogliono sapere di tirare il freno riguardo a determinati aspetti e, al contrario, si gettano con entusiasmo su nuove iniziative da cui ottenere ulteriori lustro e prestigio.



L’ultimo progetto in tal senso proviene dal quotidiano Corriere Adriatico che, tramite un allegato denominato “Destinazione Marche“, si pone particolari obiettivi: conferire visibilità ai siti paesaggistici, e comunque ai luoghi simbolo di Corinaldo, e alle sue eccellenze enogastronomiche; non tralasciando ma anzi rimarcando, al contempo, un segmento di turismo su cui il nostro Comune ha scelto di puntare con decisione: il turismo religioso.

“Sempre più turisti, sia italiani sia stranieri – commenta al riguardo il presidente Gian Mario Spacca – scelgono, per le loro vacanze, la nostra regione. Un segnale inequivocabile che, tra le altre cose, dimostra che la nostra terra sia sempre più ambita e ricercata. Inoltre, tengo a sottolineare che i flussi turistici nelle Marche sono in controtendenza con l’andamento nazionale, essendo in crescita costante: un ulteriore dato di cui andar fieri“.

Il presidente Spacca ha poi aggiunto che “sono infinite le risorse e molteplici le bellezze che la nostra regione può offrire: a pochi chilometri di distanza sono posizionati città di mare, città d’arte e borghi storici“. In quest’ultima categoria rientra, e sarebbe quasi inutile sottolinearlo, Corinaldo.

Su “Destinazione Marche”, uscito mercoledì 28 maggio, al nostro splendido Comune è stata dedicata un’intera pagina. In cui, lo ripetiamo, vengono riportate, tra le altre cose, cenni storici, dati e numeri (un esempio: Corinaldo dista 18 km da Senigallia), informazioni urbanistiche (altro esempio che presenta dati ben precisi: le mura si annoverano tra le meglio conservate delle Marche e si snodano per un totale di circa un chilometro; sono inoltre intervallate da porte bastionate, torrioni, guardiole e altro risalenti al 1367 e ampliati alla fine del 1400) e indicazioni legate all’apparato turistico–ricettivo: al riguardo va sottolineato che, negli ultimi anni, le strutture ricettive si sono realmente arricchite e migliorate, permettendo quindi al turista un accoglienza e ospitalità di maggior qualità.

In aggiunta, poi, la pagina riservata a Corinaldo su “Destinazione Marche” propone un assaggio degli eventi clou del calendario estivo (da “La Contesa del Pozzo della Polenta”, in luglio, al “Concorso Fotografico Nazionale Mario Carafioli”, in ottobre, passando per la “Rassegna Nazionale di Musica Jazz”, in agosto). Considerato che si punta sul turismo religioso, sulla pagina di Corinaldo non può certo mancare una foto della casa natale di S.Maria Goretti, uno dei simboli per eccellenza del nostro Comune (fu proclamata santa, lo ricordiamo, il 24 giugno del 1950) e, infine, i modi e i percorsi per raggiungere Corinaldo (tramite ogni mezzo).

Tra tutte queste informazioni svetta l’Ufficio Iat, a disposizione di cittadini, turisti e di chiunque abbia desiderio di trascorrere una vacanza nel “paese più bello del mondo“.

dal Comune di Corinaldo