Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Corinaldo, il sindaco Principi: Comuni italiani rappresentano la forza della nostra nazione

I Sindaci della ValMisa all'assemblea Anci a Roma del 29 gennaio 2014I Comuni stanno subendo, dai vari Governi che si sono succeduti negli ultimi tempi, una serie di provvedimenti che inevitabilmente hanno ridotto le risorse a loro disposizione.



E’ sicuramente questa una delle motivazioni che hanno convinto l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ad indire un’assemblea straordinaria, che ha avuto luogo a Roma mercoledì 29 gennaio e che ha registrato un afflusso considerevole di sindaci e consiglieri comunali.

Il sindaco Matteo Principi è tornato a tenere le redini della sua Corinaldo dopo un simile appuntamento certamente più motivato.

Il commento del nostro primo cittadino si è rivelato essere quanto mai eloquente: “Tutti i sindaci presenti oggi sono intervenuti per rimarcare, una volta in più, che lavorano per difendere a spada tratta i diritti dei cittadini che rappresentano, oltre che il ruolo fondamentale e strategico dei comuni stessi, le cui azioni o i cui modi operandi, è sempre bene tenerlo a mente, troppo spesso vengono fraintesi a causa di asserzioni capziose“.

Quanti identificano le amministrazioni comunali con definizioni del tutto fuori luogo, come ad esempio: “esattori delle tasse” o “centri di sperpero di risorse pubbliche”, in realtà – prosegue Principi – dimentica, o peggio fa finta di non accorgersi del reale incarico che, invece, il Comune ricopre con il cittadino su tutto il territorio nazionale”.

Il sindaco specifica ulteriormente quanto affermato: “Occorre conferire maggiore autonomia ai Comuni. Tramite la vicinanza creatasi tra cittadini e imprese, ad esempio, una peculiarità che permette di ottenere risposte immediate e, al contempo, di portare avanti progetti concreti in grado perlomeno di porre un argine al grave momento di crisi contingente”.

I settori su cui investire vengono esposti dal sindaco subito dopo: “In particolare – puntualizza – mi riferisco a strutture e spazi di aggregazione fondamentali come le scuole, lo sport e il recupero del centro storico, per fare degli esempi, o, anche, a progetti collegati a cultura e turismo, su cui crediamo ciecamente come volano per il nostro sviluppo”.

Solamente in questo modo – considera Principi – l’economia potrà riprendersi, con la conseguenza di creare numerosi posti di lavoro per tanti giovani. Nutriamo – aggiunge Principi – una passione autentica per il nostro borgo e i nostri concittadini. Una passione che costituisce le fondamenta del nostro lavoro a vantaggio di Corinaldo”.

Sono profondamente convinto che potremo rilanciare il nostro bellissimo borgo grazie anche alla spinta di organi imprescindibili come l’Anci. Gli strumenti ci sono, tutto ciò che occorre fare, e lo ribadiamo ancora una volta, consiste nell’utilizzarli sapientemente.

Non a caso – chiude il sindaco – gli altri 8mila Comuni italiani rappresentano la forza della nostra nazione. Una forza radicata nel tempo, considerato che i nuovi centri urbani si svilupparono in Italia intorno all’anno 1000 e raggiunsero l’apice del loro potere verso la fine del XIII secolo”.

dal Comune di Corinaldo

Redazione Valmisa
Pubblicato Venerdì 31 gennaio, 2014 
alle ore 15:12
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!