Serra de’ Conti, comune virtuoso non solo sul fronte della produzione agro-alimentare, ma anche su quello più complessivo della tutela dell’eco-sistema e della energia pulita. Ha avuto modo di sottolinearlo, allorquando ha partecipato alla manifestazione ‘Italia Rinnovabile’ a Roma, anche il vicesindaco Pieramelio Baldelli tracciando la storia del paese proprio con riguardo a queste sfide, praticate con continuità e raziocinio.


Negli ultimi anni -ha detto Baldelli- Serra de’ Conti ha sviluppato importanti progetti “per il risparmio energetico e la riduzione dei rifiuti, che -ha detto tra l’altro-  non solo hanno una intrinseca valenza ambientale, ma si sostengono autonomamente anche da un punto di vista economico.”

Inoltre, ha precisato, “dal 1985 tutte le aree urbane sono collegate alla rete fognaria e al depuratore, e l’acqua che arriva nei rubinetti non solo è potabile ma è di qualità, alla stessa stregua di quella che troviamo imbottigliata”. Baldelli ha ricordato l’adesione al progetto “Eternit Free” rivolto alla realizzazione, utilizzando gli incentivi nazionali del conto energia, di impianti fotovoltaici in sostituzione dell’eternit ancora presente sulle coperture di edifici privati e capannoni destinati ad attività agricole e/o industriali.

In tema di illuminazione pubblica il vicesindaco ha fatto riferimento alla attivazione delle luci a Led (cambiati, complessivamente, 484 corpi illuminanti), mentre per quanto concerne il ‘fotovoltaico’ ha sottolineato come il comune abbia approvato -tra i primi in Italia- un apposito regolamento, e nel 2012 abbia diffuso un bando per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici pubblici al di fuori del centro storico: “La ditta vincitrice dell’appalto -ha puntualizzato Baldelli- ha installato i pannelli, e ci fornisce l’autoconsumo sul posto di energia elettrica e una parte del Conto Energia che incassa”.

L’intervento ha portato alla messa in opera di circa 2000 metri quadri di pannelli sui tetti di otto edifici, e la loro installazione ha consentito una produzione di oltre 400mila kwh, evitando una emissione di CO2 con un risultato equivalente a quello che sarebbe stato prodotto da 155mila alberi. La lusinghiera attività di un efficiente centro del riuso e gli straordinari risultati di una raccolta differenziata dei rifiuti ormai attestata su un valore vicino all’82% integrano al meglio l’immagine di un paese correttamente indirizzato a sostenere ed alimentare la logica della “Green Economy”.

dal Comune di Serra de’ Conti