Migliore strutturazione della bollettazione del gas metano in corso d’anno, in modo che non si creino situazioni di disagio come quelle che si stanno verificando in questi giorni con l’arrivo nelle case di tanti cittadini degli importi a conguaglio che la società erogatrice Hera ha fatto pervenire.


Questo il senso di una presa di posizione del sindaco di Serra de’ Conti Arduino Tassi, che ha chiesto formalmente alla società di attivarsi per far sì che il peso delle bollette risulti meglio distribuito nell’arco dell’anno.

Con una nota trasmessa alla Hera Comm Marche srl, che gestisce il servizio di distribuzione del gas metano, il sindaco di Serra de’ Conti Tassi si è reso interprete del disagio dei cittadini per le bollette a conguaglio gennaio-luglio emesse da Hera Comm, che -precisa il Sindaco- stanno in questi giorni “creando notevoli problematiche per gli importi da pagare, che sono molto alti ed inaspettati (ho personalmente visto -così scrive il primo cittadino- bollette di 400-600 Euro a famiglia).”

Tassi precisa che dalle spiegazioni ottenute dagli uffici Hera risulta che, effettivamente, si tratta di “consumi reali”, ma aggiunge che “è probabile che nei periodi precedenti siano stati calcolati degli acconti troppo bassi, con la conseguenza di vedere oggi fatturati degli importi troppo pesanti per le famiglie, specialmente in questo momento difficile per l’economia e l’occupazione e, quindi, per i redditi dei nostri concittadini”.

Di qui la richiesta alla Hera, inviata dal Sindaco Tassi -oltre che al Servizio Clienti di Hera Comm- per conoscenza anche al recapito senigalliese ex Sadori Gas, perché procuri per una “migliore distribuzione del peso economico della bollettazione su tutto l’arco dell’anno, in modo che non si abbiano a ripetere i disagi patiti dalle famiglie e dai cittadini in questo periodo”.

dal Comune di Serra de’ Conti