Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Regole e riti del regime alimentare dei monaci

972 Letture
commenti

logoEntrano nel vivo a Serra San Quirico gli appuntamenti culturali del Millennio dell’Abbazia di S. Elena, avviato nel dicembre 2005. Il 13 maggio infatti presso l’Auditorium ex Chiesa di S. Maria del Mercato alleore 9 avrà inizio il convegno Regole e riti del regime alimentare dei monaci che affonda le proprie radici nella storia della stessa abbazia.
Nei primi giorni del mese di Maggio si teneva infatti nell’abbazia la tradizionale Fiera di S. Elena, talmente tenuta in considerazione come opportunità di scambi commerciali da coinvolgere l’intero comprensorio montano e vallivo. La cessione dei beni prevedeva la vendita di granaglie, vino, olio, pollame, frutta, panni, tessuti ( tra cui le famose “rascie”, ovvero tessuti spigati di lana grossolana).

Le autorità civili di Serra S. Quirico avvaloravano l’opera meritoria di coordinamento delle attività agricole, esercitata attraverso la giurisdizione che il monastero di S. Elena aveva sui proprietari delle terre, coltivate dai coloni, tenendo esposto sulla porta del cassero, lo stemma dell’abate per tutto il mese di maggio. Particolarmente solenne era l’inaugurazione della fiera che apriva i battenti con l’arrivo della delegazione del comune di Serra S. Quirico. Come non vedere, nell’attuale ricerca ed esaltazione dei prodotti tipici, una continuazione delle antiche usanze tramandateci dia monaci dell’abbazia di S. Elena? Non va dimenticato infatti che gli attuali importanti cru del Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C. classico derivano dalle oculate scelte d’impianto dei vigneti effettuate durante il periodo di massimo fulgore del monastero. Potrebbe essere verosimile anche l’ipotesi che l’appellativo Verdicchio sia stato usato, per la prima volta, in quel periodo, poichè si ha notizia che il maestro Morando di Padova tale definizione diede del colore del vino bianco, intorno al 1290.
Da queste premesse nasce l’idea del convegno curato da Giorgio Paraventi che prevede diversi interventi: Organizzazione produttiva agricola del Monastero a cura di Rodolfo Santilocchi, Università Politecnica delle Marche, La vitivinocultura del monastero a cura di Aureliano Amati, Università degli Studi di Bologna e diverse comunicazioni in merito. Al termine è previsto un buffet con degustazione di vini a cura di ASSIVIP.
Al questo convegno seguirà quello del 27 maggio dedicato all’architettura e alla scultura dell’abbazia di S. Elena. Informazioni: 0731 85017.

da Coop Eidos

Scarica il programma del convegno (formato pdf, 548 KB)

Redazione Valmisa
Pubblicato Mercoledì 10 maggio, 2006 
alle ore 12:55
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!