Grazie all’interessamento del Comune di Senigallia nelle persone del sindaco e della dirigenza del settore turismo, nonché ovviamente degli uffici preposti, una bella e produttiva collaborazione si è avviata, in via sperimentale, con alcuni comuni dell’entroterra e Corinaldo nello specifico, perseguendo il fine della promozione turistico–culturale di un intero territorio, dalla costa all’entroterra.



Infatti, è partendo dalla considerazione preliminare che l’Italia,a definita una vero e proprio “giacimento culturale”, che conserva oltre il 75% dei beni storici, culturali, artistici e ambientali dell’universo mondo.

“Ciò che è possibile riscontrare, rafforzando quell’assioma quanto mai veritiero, nella nostra regione, nella provincia di riferimento, nei comuni delle nostre vallate e a Corinaldo in particolare, per quanto più specificamente ci riguarda” – afferma il sindaco Principi che detiene anche la delega al turismo.

“Un territorio comunale il nostro – prosegue Principi – che presenta tanto al turista stanziale quanto al visitatore occasionale una gamma considerevole, in quantità e qualità, di quei beni artistici, storici, paesaggistici ed agroalimentari“.

Città murata, fiera della sua riconosciuta municipalità, Corinaldo costituisce un luminosissimo esempio di questa trama sociale intessuta da millenni di densa storia: rarissima perla incastonata nel diadema di una regione tra mare e monte, a misura d’uomo, dove la vita scorre piacevole e laboriosa nelle sue vallate che, in senso longitudinale, digradano dal monte al mare.

Corinaldo è l’espressione di un territorio che a livello provinciale spazia dal porto dorico del capoluogo di regione all’aeroporto di Falconara Marittima, dal Santuario della Vergine di Loreto all’Università Politecnica, dalle Grotte di Frasassi (che hanno fra l’altro battezzato le reiterate missioni dello speleologo Montalbini) alle antiche cartiere di Fabriano, dallo storico teatro di Jesi alla vellutta spiaggia di Senigallia, dal genio musicale di Giovan Battista Pergolesi a quello teatrale della grande Valeria Moriconi.

“Corinaldo si erge infine a paradigma di questa terra laboriosa, sobria, accogliente; espressione feconda di un tempo che trapassa dalle sagge rughe dei vecchi alla scapigliatura delle giovani generazioni” – come si legge nella relazione descrittiva dell’ufficio cultura e turismo che contribuì a rendere Corinaldo capitale d’Europa per un giorno, grazie al conferimento da parte della Commissione Europea del prestigioso riconoscimento di destinazione d’eccellenza europea per il turismo sostenibile e la qualità della vita.
 
In virtù di queste considerazioni, il Comune di Corinaldo ha ben volentieri aderito alla proposta del Comune di Senigallia che, unitamente ai Comuni di Arcevia e Serra dé Conti, ha previsto uno spazio per ognuna delle tre municipalità all’interno di due depliant, denominati rispettivamente “Senigallia forever – in tutte le stagioni” e “Senigallia–spiaggia di velluto (l’ospitalità)”.

Nel primo sono proposti i principali eventi che pongono Senigallia alla ribalta nazionale – internazionale in forza della loro indiscussa qualità e portata economico – organizzativa, e vi trovano spazio allo stesso tempo le principali manifestazioni di Corinaldo e degli altri comuni dell’hinterland, che si dipanano nel corso dell’anno con ciclicità oramai consolidata.

Nel secondo, figurano la straordinaria mole dell’impianto ricettivo di Senigallia e le principali strutture degli stessi comuni, con la tipica rappresentazione dei servizi resi alla clientela italiana ed estera.

“E’ certamente un considerevole passo verso una collaborazione proficua, profonda e foriera di successiva evoluzione, perfezionamento ma certamente votata ad un sicuro successo – afferma il sindaco Matteo Principi– dal momento che la messa in rete delle risorse, delle competenze e dei beni mobili e immobili di comunità diverse sanciscono in maniera incontrovertibile la promozione reale di tutto un territorio a beneficio delle collettività“.

Un’iniziativa da condividere e sostenere strenuamente, dunque, nel segno dell’ineliminabile collegamento costa– entroterra, bandiera blu–bandiere arancioni.

I depliant in argomento saranno veicolati presso le principali manifestazioni turistiche italiane ed europee, ed avranno diffusione anche telematica.

Fornendo anche a Corinaldo la formidabile opportunità di porsi in primo piano, una volta di più, su vasta scala, grazie alla quantità e qualità dei suoi beni culturali e turistici.

dal Comune di Corinaldo