Da aprile, dopo l’estensione della raccolta domiciliare del “porta a porta” su tutto il territorio, il Comune passa dal 53% al 62% di raccolta differenziata. Un dato incontrovertibile, che segna un ulteriore passo avanti nell’attività di gestione dei rifiuti da parte dell’Amministrazione e del Cir33.



“Ampliare la raccolta del grigio e delle altre tipologie di rifiuto – hanno detto il Sindaco Massimo Bello e l’Assessore alla gestione dei rifiuti Marco Esposto – a tutto il territorio comunale, rimuovendo tutti i cassonetti stradali e le isole ecologiche e andando direttamente a casa dei cittadini, anche quelli residenti in area vasta, è stata ed è la strada maestra per migliorare, qualificare e raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa europea e nazionale. I dati e i numeri parlano chiaro: aprile e maggio confermano, come anche giugno e luglio, che il nostro Comune supera abbondantemente la soglia del 60% di raccolta differenziata”.

“Il passaggio dal vecchio sistema di raccolta dei rifiuti a quello nuovo del Cir33 ha comportato, senza ombra di dubbio, in questi anni, un cambio di rotta ed un approccio culturale, gestionale ed economico innovativo, ma ha portato – aggiunge l’Assessore al bilancio Giordano Rotatori – ad una responsabilizzazione di tutti i cittadini, che hanno condiviso e seguito l’evolversi di un sistema di gestione dei rifiuti ed una misurazione più puntuale di quanti rifiuti vengono prodotti da ogni singola utenza. Tutto ciò, poi, sarà propedeutico al passaggio da tassa a tariffa quando la legge lo consentirà in modo obbligatorio. Da non dimenticare, poi, larealizzazione del nuovo Centro Ambiente per la raccolta differenziata La Locomotiva situato a Pongelli e inaugurato a febbraio dello scorso anno, che ha integrato e reso più funzionale la raccolta dei materiali differenziati”.

 ”Questo è il modo migliore – hanno detto Sindaco e Assessori – per aumentare la percentuale di raccolta differenziata, diminuire la quantità di rifiuti da portare in discarica, ridurre gli sprechi, migliorare la qualità urbana e salvaguardare le risorse del nostro territorio grazie al recupero di materie prime. Ecco gli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale di Ostra Vetere e del Consorzio Cir33 per il 2012. Stiamo predisponendo, anche grazie a un finanziamento ottenuto dalla Regione Marche, un’ulteriore Campagna d’Informazione e di Comunicazione “a tappeto”, che partirà dopo l’estate e che vedrà il coinvolgimento dell’intero territorio. Il ciclo di gestione dei rifiuti del nostro Comune è all’avanguardia anche se a volte ci troviamo di fronte a qualche inconveniente fisiologico e di questo ce ne scusiamo con i nostri cittadini, ma ogni giorno facciamo di tutto perché la qualità del servizio sia più efficace e più efficiente per tutti.

“La normativa nazionale ed europea – ha ribadito il Sindaco Bello – prevede l’obbligo di raggiungere, entro il 2012, almeno il 65% di raccolta differenziata. Percentuali, quindi, che quest’anno abbiamo il dovere e l’obbligo di raggiungere e superare. Obiettivi importanti e significativi, che riconoscono alla nostra città la volontà e l’impegno di essere una realtà territoriale ecosostenibile. La buona pratica di gestione dei rifiuti, il Patto dei Sindaci europei sull’energia sostenibile, a cui il nostro Comune ha aderito, il risparmio energetico sull’intera rete di illuminazione pubblica e la realizzazione di quattro impianti fotovoltaici comunali, tre dei quali destinate alle nostre scuole, oltre ad incentivare l’utilizzo di pannelli solari nelle abitazioni private ed imprese, hanno reso possibile l’attuazione di alcuni obiettivi di politica energetica e di rispetto dell’ambiente che la Giunta aveva individuato nel suo programma di governo e che sta realizzando”.

dal Comune di Ostra Vetere