E’ stato un Consiglio comunale esemplare ed utile. Ringrazio l’assessore Silvana Bevilacqua, tutti i consiglieri comunali e i gruppi consiliari per la pacatezza e la deter-minazione con cui si è difesa la nostra Casa della Salute e la Postazione del 118, senza demagogia e con senso di realtà.

L’assessore regionale è stato chiarissimo: le conquiste in campo sanitario di Arcevia non si toccano e, anzi, per Mezzolani l’esperienza di Arcevia deve essere presa ad esempio dagli altri territori, visto che la nostra comunità ha accettato un percorso di razionaliz-zazione e riorganizzazione molti prima degli altri, in tempi non sospetti.

E grazie a questa lungimiranza politica, oggi ci ritroviamo una struttura all’avanguardia e perfettamente inserita nel nuovo Piano socio-sanitario della Regione Marche.

Le rassicurazioni convinte, senza se e senza ma, di Mezzolani e dell’ing. Bevilacqua, tranquillizzano i nostri cittadini, fermo restando che non abbasseremo la guardia e vigi-leremo sempre con attenzione sulla situazione sanitaria regionale, visti i previsti tagli della Spending Review e la riorganizzazione futura delle Potes.

Devo fare un plauso all’assessore Mezzolani a nome di tutto il consiglio comunale sia per la chiarezza con cui ha ribadito l’eccellenza di Arcevia sia per l’illustrazione puntuale e senza false illusioni della delicata fase che la sanità regionale sta vivendo. La regione Marche, una delle poche in Italia con i conti a posto, rischia di essere penalizzata più di quelle commissariate, alla faccia dela meritocrazia tanto sbandierata dal Governo.

Noi appoggiamo in pieno la filosofia che guida il piano socio-sanitario, che cerca di ra-zionalizzare e ottimizzare le risorse con scelte coraggiose (riconversione di alcuni ospe-dali in case della salute, diminuzione dei quadri dirigenti, etc.), anticipando eventuali imposizioni dall’alto, tutto questo per non andare a toccare i servizi ai cittadini.

dal Comune di Arcevia