Riprendendo il discorso sulla “frenetica” apertura di cantieri da parte dell’Amministrazione volevamo fare una riflessione insieme ai cittadini. Sempre valido e condiviso il discorso che investire sul nostro territorio è giusto e doveroso, ma è altrettanto giusto e doveroso farlo con progetti di lunga veduta e soprattutto seguiti e portati a termine entro i termini e nel miglior modo possibile.

E’ di pubblico dominio il prolungarsi di alcune situazioni che causano disagio ai cittadini e alle attività commerciali. La mancata riapertura della strada di Farneto basso, coincidente con il prolungarsi dei lavori del nuovo camminamento in centro, il cantiere all’interno del centro storico, l’inizio del cantiere del Polivalente e la chiusura del ponte ex acqua purgativa di San Lorenzo in Campo causa un incremento di traffico, anche pesante per le vie centrali del paese, al quale si doveva pensare e quindi ottimizzare meglio i tempi e modi dei lavori.

Altri disagi per i cittadini si stanno protraendo da oltre due anni per la chiusura della strada di contrada Case Nuove. Alla nostra interrogazione con la richiesta della tempistica di ripristino della viabilità è stato risposto che al momento non è una priorità. Aprendo la pagina istituzionale del Comune visionando le determine e delibere vediamo che si continua ad andare avanti…sarebbe più opportuno fermarsi un’attimo e valutare cosa c’è da concludere o ottimizzare rimettendo in discussione quali siano le priorità per la nostra comunità?!.

Il nuovo servizio della farmacia ci sembra che sia partito un po’ in sordina. Non si è visto e sentito comunicare chiaramente ai cittadini orari giorni e modalità del servizio. Riqualificazione della grotta comunale…non si sa se i lavori, iniziati da molto tempo, siano stati ultimati e quindi la grotta sia ritornata utilizzabile e in che modo. Ex bocciodromo ancora nel limbo senza un progetto definito, come il campo boario che ha bisogno di una sostanziale riqualificata.

Lo stesso discorso per il parco di via Giovanni XXIII che da diversi mesi vede l’ingresso da via Vaseria chiuso con rete arancione da cantiere. Visto che è proprio in prossimità dei parcheggi auto e quindi molto comodo per chi vi parcheggia come per chi dalla pasticceria vorrebbe andarci perché non si è ancora provveduto alla sistemazione o si sia messa in programma?

La strada della Madonna del Vallato, alquanto dissestata da tempo e con notevoli difficoltà nel transitarla, al momento è stata rattoppata alla meno peggio ma non si sa nulla sulla tempistica e modalità di sistemazione definitiva.

Accesso al centro storico dalle scalette, a distanza di moltissimo tempo ancora al posto della staccionata vediamo catene e verghe di ferro e nella parte terminale della muratura delle scalette un preoccupante smottamento del terreno. Discorso simile per l’adiacente parcheggio. Le piante che lo circondano, come tutte quelle lungo il marciapiede di via Vaseria e Roma, sono in uno stato di degrado e abbandono come la staccionata in legno lato fiume Cesano, che dopo gli atti vandalici dell’ultima festa della cipolla è stata ripristinata con verghe di ferro e fascette di plastica.

Le mura castellane in alcuni punti hanno bisogno di urgenti lavori di ripristino e conservazioni. Si è fatto un piccolo stralcio in prossimità della piazzetta dell’Androne e non si è programmato nessun altro intervento. Stessa sorte per la riqualificata piazzetta dell’Androne dopo i lavori non è stato aggiunto nessun arredo urbano e niente vi è stato programmato per le iniziative estive, totalmente inutilizzata se non di chi nelle ore notturne la usa per stare lontano da occhi indiscreti. Sempre da molto tempo vediamo rete arancione da cantiere colorare una porzione del muro di contenimento su via Roma che versa in uno stato di degrado. Se non è di competenza del Comune si sta facendo pressione sugli organi competenti per riqualificare l’ingresso del paese per chi proviene da San Martino?

Pensiamo che già con questi argomenti ci sia molto da riflettere e ottimizzare. Il nostro non vuole essere un semplice criticare, vogliamo solo far riflettere e vedere con altre prospettive le situazioni.

da: Giovanni Biagetti – Centro Sinistra per Castelleone di Suasa