Un convegno a Serra San Quirico per promuovere la realizzazione di un Osservatorio per la Biodiversità delle Aree Protette delle Marche con sede Operativa nel Parco Gola della Rossa-Frasassi. Un forum internazionale per fare il punto sullo status e conservazione del Nibbio Reale e del Nibbio Bruno in Italia ed in Europa Meridionale. L’appuntamento è per sabato 11 e domenica 12 marzo al Teatro Comunale Santa Maria del Mercato di Serra San Quirico. A relazionare il vice presidente e a Assessore delegato, Vito Giuseppucci, ed il Direttore del Parco Massimiliano Scotti.

Il Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, in collaborazione con il WWF italia ha intrapreso dal 1999 al 2001 un progetto di reintroduzione del Nibbio reale (Mi/vus mi/vus) nell’area protetta, finanziato con i fondi dell’Ob. 5b. Negli anni successivi il Parco ed il WWF hanno continuato a collaborare nella gestione ordinaria del centro di acclimatamento dei Nibbi reali. Ad oggi sono stati liberati quattordici nibbi reali e sono state osservate diverse coppie riproduttive, che hanno involato giovani nel 2002, nel 2004 e nel 2005. la specie si è ambientata perfettamente nel parco e si è inserita nelle reti alimentari nutrendosi di roditori, piccoli uccelli, rettili, piccoli di gazza e cornacchia grigia e animali morti lungo le strade del parco come ricci e rospi. Gli esemplari liberati sono stati monitorati attraverso la tecnica del radiotracking e sono stati così definiti gli home-range e la selezione dell’habitat da parte della specie. Nell’ambito del progetto. Il nibbio reale è una specie prioritaria di conservazione ai sensi delle normative europee, in particolare della direttiva "uccelli"; inoltre nell’ultima revisione dello Status della popolazione in Europa, la specie in oggetto è passata da un livello di conservazione definito "Sufficiente" ad uno definito "Sfavorevole" ed il parco naturale della Gola della Rossa e di Frasassi vuole proporsi come punto di riferimento per la sua conservazione anche attraverso questo convegno di rilevanza internazionale, anche in considerazione del fatto che la specie è stata recentemente inserita anche nella Lista Rossa dell’IUCN (International Union far Conservation Nature) delle specie minacciate di estinzione a livello mondiale, a causa del declino numerico che ha subito negli ultimi anni. Ciò che si intende fare è proporre un piano di azione per la conservazione della specie in Italia in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, con l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica e il Centro Italiano Studi Ornitologici.

Il Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi, secondo le finalità per cui è stato istituito, ritiene questo progetto molto importante dal punto di vista della conservazione della biodiversità anche nella prospettiva imminente della realizzazione di un Osservatorio per la Biodiversità delle Aree Protette delle Marche, situato presso la Sede Operativa del nostro Parco Naturale. L’evento congressuale ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del Comune di SSQ, del CISO, dell1NFS, del WWF ed è stata realizzata in collaborazione con ALTURA, un’ Associazione che opera a livello nazionale promuovendo la tutela dei rapaci e dei loro ambienti.

Il Parco in considerazione dei monitoraggi effettuati in questi anni, nel rispetto delle finalità istitutive, ritiene necessario procedere con una ulteriore fase di reintroduzione, liberando almeno dieci individui di Nibbio reale; ciò permetterà di aumentare le probabilità di collegamento tra la metapopolazione del parco con quelle presenti in Abruzzo e Lazio, favorendo così la conservazione della specie in Italia. Per supportare il progetto si prevedono azioni di conservazione, quali ad esempio l’acquisizione di nibbi reali, il monitoraggio degli individui liberati mediante radiotracking, la realizzazione di un carnaio, utile durante le stagioni più critiche, sia per i nibbi reali che per gli altri rapaci presenti nel parco.

Si prevede la partecipazione di numerosi studiosi ed appassionati della materia, anche in considerazione del nutrito programma che vede succedersi relatori sia di fama nazionale che internazionale come il francese Michel Terrasse, Vice presidente di LPO France Birdlife International e lo spagnolo Javier Vinuel Madera dell’ instituto de Investigacion en Recursos Cinegeticos. Sarà inoltre presente un rappresentante del Parco La Covsl, Jan Francois Seguin.

di Daniele Gattucci