Sembra un bollettino di guerra quello che arriva da Arcevia: più di 20 frane sull’intero territorio comunale, due le strade rimaste chiuse per motivi di sicurezza con alberi pericolanti e rami staccati, mentre la vecchia provinciale detta delle Fonti di Barlenga è stata liberata nella mattina di mercoledì 3 dagli operai del comune. Su tutto questo scenario è da registrare anche un’abbondante nevicata che ha prodotto nelle ultime ore più di 30 cm di neve.



E’ dalla tarda serata di martedì 1 marzo che gli operai e i tecnici comunali hanno a che fare con l’eccezionale ondata di maltempo che sta investendo la Regione Marche in tutto il suo territorio.

Da ieri sera alle 23 circa si è lavorato lavorato fino alle ore una di notte per segnalare le frane (oltre 20) poi, grazie ad un raddoppio dei turni e suffragati anche dei soccorsi dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile regionale hanno lavorato per tutta la mattinata di mercoledì per cercare di liberare le strade: solo due sono quelle rimaste chiuse, Piana di Palazzo e Collina di Castiglioni.

Il sindaco Andrea Bomprezzi ha scritto a Regione e Provincia per segnalare la grave situazione dovuta alle piogge copiose e alla neve.
Pronta la replica del Presidente Gian Mario Spacca: “Siamo vicini al dramma delle famiglie così tragicamente colpite dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla regione. Regione che non farà mancare la propria pressione sul Governo nazionale perché sia sostenuto finanziariamente lo stato di emergenza e calamità naturale, la cui richiesta formale sarà inviata tempestivamente non appena l’emergenza stessa, così come prescrive la normativa, sarà conclusa“.

di Carlo Leone