Secondo appuntamento con Pirandello al Teatro di Ostra
Sabato 26 febbraio, alle ore 21.15. al Teatro Comunale “La Vittoria” di Ostra, secondo appuntamento della rassegna “Il sentimento del contrario”, dedicata a Luigi Pirandello, nel 75° anniversario dalla sua morte. Dopo “Il berretto a sonagli”, che ha aperto la rassegna nel mese di gennaio, è la volta di “La vita che ti diedi”, un’opera che Pirandello concepisce e scrive nel pieno delle sue forze creative, in un periodo di grande fertilità letteraria.
Tema centrale della commedia è l’amore materno, capace anche di nutrirsi semplicemente del ricordo e di fare a meno della presenza fisica di un figlio, rimasto lontano per sette anni, ritornato e, poco dopo, morto. Su questo amore senza condizioni si intesse il dialogo con gli altri personaggi, che esprimono il loro giudizio sui sentimenti materni con un commento, come accade all’inizio del dramma, che richiama la funzione del coro della tragedia greca.
Scritta da Pirandello per Eleonora Duse, “La vita che ti diedi ” è un testo estremamente attuale, capace di approfondire con grande acutezza la complessità dei rapporti madre-figlio e costituisce un altissimo esempio del teatro pirandelliano.
L’Autore indaga e svela i lati più misteriosi della figura materna, trascinandoci in una storia emozionante e ironica, in cui il contrasto tra verità e finzione sarà risolto soltanto alla fine.
Al Teatro di Ostra sarà la Compagnia Filarmonico-drammatica a dare vita ai vari personaggi. La Compagnia nasce nell’ottobre del 1985 a Macerata, quando un gruppo di amici si trovano una sera a dissertare di teatro. “E se c’inventiamo una compagnia?” E la compagnia nacque davvero, seguendo la sottile vena dell’umorismo: la prima piece messa in scena fu “Benedetto tra le donne” di Ettore Petrolini.
Fu subito successo di pubblico e di critica e di lì a poco cominciarono ad arrivare anche i premi: come migliore compagnia, miglior attore e miglior attrice protagonisti, miglior regia, miglior attrice non protagonista, migliore scenografia e intanto venivano affrontati autori come Dante Cecchi, Eriodante Domizioli, Samy Fayad, Pier Benedetto Bertoli, Luigi Pirandello, Alessandro Fersen, Massimo Dursi, William Shakespeare, Tennesse William.
Negli anni si sono avvicendati un centinaio tra attori e tecnici; il cinema, il teatro professionistico, la televisione, le agenzie, le produzioni “hanno pescato” ogni tanto nella compagnia e scelto qualche attore, che ha avuto la soddisfazione di lavorare per Fellini, Emmer, Monicelli, Pellegrini, Valeria Morriconi.
Oggi la compagnia è una bellissima realtà, fondata sulla passione e sul mettersi sempre in discussione per rinnovarsi intellettualmente sopra le tavole di un palcoscenico. Sarà certamente una serata da non perdere.
Prenotazioni presso Fototecnica Ubaldi tel. 071.68079.
dal Comune di Ostra
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