Una tavola rotonda si è svolta a Corinaldo sui problemi della terza età e sui tagli in ambito sociale e sanitario, sono stati al centro del dibattito tenutosi sabato 27 novembre presso la Sala Consiliare “A. Ciani”.
 


All’iniziativa promossa dalla Federazione Pensionati della CISL dal titolo ”Servizi socio-sanitari sul territorio e ruolo delle istituzioni locali” hanno partecipato il Segretario Generale FNP CISL Ancona Gilberto Bora, il Sindaco di Corinaldo Livio Scattolini, l’assessore alle politiche sociali Simona Mancini, il direttore dell’ASUR 4 di Senigallia Franco Pesaresi, il Coordinatore dell’Ambito Maurizio Mandolini e il responsabile CISL zona di Senigallia Maurizio Andreolini.

Dopo il saluto dell’assessore Mancini, i lavori sono iniziati con l’intervento di Bora, il quale ha esordito sul progressivo innalzamento dell’età e il crescente numero degli anziani nel territorio, ha poi ribadito che “gli enti locali e le istituzioni non possono esimersi dall’affrontare le problematiche legate alla terza e quarta età. È necessario attivare interventi di prevenzione ed organizzare servizi efficaci, in quanto la famiglia non può sostenere da sola il carico assistenziale. Nell’ambito della discussione sui Bilanci preventivi per il 2011 le Amministrazioni comunali devono tenere conto cha anche l’area anziani va tutelata e che occorre salvaguardare le prestazioni già attivate. Difatti negli 11 comuni compresi nell’ambito di Senigallia gli anziani rappresentano il 25% della popolazione, la percentuale più alta della provincia di Ancona e dell’intera regione.”

“Nei confronti degli anziani i Comuni hanno attuato tra il 2006-2010– ha spiegato Mandolini- il servizio di assistenza domiciliare raggiungendo 180 persone con un costo medio di 4 mila euro a persona, si è posta attenzione ai servizi residenziali con 17 strutture, 7 residenze protette, 7 case di riposo, 2 case albergo, 1 centro diurno per alzheimer; in ultimo l’esperienza di socializzazione dei centri sociali. Vero è che la spesa sociale per l’area anziani è del 17%, mentre il peso degli anziani è del 25%.”

Per quanto riguarda la sanità Pesaresi ha ribadito che “nonostante la situazione economica sfavorevole, per il prossimo anno si avranno a disposizione 157 milioni di euro, la stessa cifra dell’anno scorso. La zona sanitaria riconferma i servizi ben strutturati già presenti sul territori, la lotta alla riduzione delle liste di attesa, il funzionamento del pronto soccorso e del punto unico di accesso per facilitare le prestazioni sociali e sanitarie.” Nonostante le difficoltà economiche che si prospettano per i prossimi anni la Cisl attraverso Andreolini ha chiesto alle amministrazioni di garantire gli interventi in essere e di ripensare  all’organizzazione dei servizi in un’ottica associata ed integrata.

Ha chiuso il sindaco di Corinaldo, Livio Scattolini, giunto a metà riunione, poiché impegnato nel convegno “Ieri – Oggi – Domani” sull’impianto di smaltimento dei rifiuti di S. Vincenzo di Corinaldo.

dal Comune di Corinaldo