Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Serra de’ Conti al vertice della raccolta differenziata nelle Marche

Comuni ricicloni per le MarcheIl 22 ottobre scorso, a Porto Sant’Elpidio, si sono premiati i Comuni Ricicloni per la Regione Marche. Legambiente, insieme a Regione Marche e all’ARPAM hanno valutato le percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti raggiunte nel 2009. Serra de’ Conti con il 77% di differenziata è arrivata terza in assoluto nella regione e primo comune della Provincia di Ancona.
 


Mentre in altre parti d’Italia si è nuovamente in “emergenza rifiuti” e altri comuni faticano a raggiungere le percentuali di recupero previste dalla normativa, a Serra de’ Conti si raggiungono questi eccellenti valori oramai da diverso tempo.

Un risultato lusinghiero che premia il serio lavoro svolto in questi anni soprattutto da parte di tutti i cittadini che, con il loro impegno, ancora una volta mostrano il rispetto e l’amore per l’ambiente che da sempre ci anima nelle scelte e nella vita quotidiana.

Lavoro svolto con rigore anche da tutti gli organi e uffici che si occupano di questa attività e senza il quale non si potrebbero raggiungere tali risultati. A partire dagli operatori del centro ambiente “L’Alligatore”, passando per l’ufficio ambiente comunale, per arrivare agli organi del CIR33, consorzio con il quale l’Amministrazione comunale opera in stretta collaborazione.

E’ un premio che, al di là del valore simbolico, riconosce il merito del nostro progetto che, attraverso scelte coraggiose, ha portato agli ottimi risultati ottenuti consentendo anche il contenimento delle tariffe.

Sul nostro esempio altri comuni ora stanno modificando il loro approccio al problema e stanno passando dalle raccolte di prossimità con i cassonetti stradali alla scelta del porta a porta su tutto il territorio comunale.

Centro ambiente di Serra de' Conti "Alligatore"Oltre alle percentuali, anche la qualità della nostra raccolta differenziata è ottima. Lo scarto della materia organica conferita dal nostro comune all’impianto di compostaggio è di circa 1% contro valori medi di oltre il 20%, mentre la purezza della altre “materie seconde” (vetro, carta, plastica ecc.) che raccogliamo consente di ottenere un ritorno economico dal conferimento ai vari consorzi di riciclo.

Ora non possiamo fermarci. Il prossimo passo sarà quello di passare dalla tassa sui rifiuti alla più equa tariffa che sarà proporzionale ai quantitativi di rifiuti indifferenziati prodotti.

Per questo in questi giorni operatori del CIR33 stanno provvedendo a controllare i codici dei bidoni necessari per la registrazione degli svuotamenti. Appena avremo i dati inizieremo un periodo di prova che ci consentirà di tarare il sistema prima di renderlo operativo.

C’è bisogno dell’impegno di tutti per ottenere un servizio adeguato alle esigenze dei  cittadini. E’ questo il nostro impegno, l’impegno che rinnoviamo come amministrazione comunale quotidianamente per mantenere alta l’efficienza del sistema grazie al contributo e al servizio della cittadinanza.


di Baldelli Pieramelio
Assessore all’Ambiente del Comune di Serra de’ Conti

Redazione Valmisa
Pubblicato Martedì 9 novembre, 2010 
alle ore 11:01
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
I commenti che hai inserito ancora non sono visibili
Visitatore 2010-11-10 12:54:05
Organico e indifferenziato Porta a Porta mentre il resto facilmente trasportabile dal cittadino nelle isole ecologiche. Materiale che viene controllato da chi lo riceve. Infatti la Cavallari, centro di smistamento, quando arriva il carico da Serra d? Conti lo invia direttamente ai compattatori senza passare alla selezione. Secondo me ? anche il sistema pi? economico contro quello pi? costoso in assoluto del PORTA A PORTA INTEGRALE. Come giustamente avete detto le Amministrazioni devono lavorare molto verso il cittadino facendogli capire che se vuole rispettare l'ambiente (non inquinare con i camion che girano per il PaP integrale e riciclare bene nello stesso tempo) occorre darsi un p? da fare e civilizzarsi. Come ho scritto in altri articoli il compito delle Amministrazioni oggi pi? che mai devono insegnare al cittadino che se collaboriamo ne abbiamo da guadagnare tutti. Quei soldi che si risparmiano per il PaP integrale possono servire per tanti altri lavori utili alla societ? (non ci sono soldi da sperperare per fare i SIGNORI facendoci venire a casa per prendere l'immondizia.....ci rendiamo conto ??????). Bravi continuate cos? e cercate di tenere duro dimostrando agli altri Comuni che non occorre arrivare al PaP integrale per ottenere un ottima differenziata.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!