Sono i partiti i lavori per la realizzazione del collegamento pedonale tra i due centri abitati di Ripe e Castel Colonna, con il contestuale intervento per la riqualificazione di Via Trieste.

Gli interventi sono in fase di realizzazione grazie ad un investimento da parte dell’Amministrazione Comunale di 300.000 euro e sono cofinanziati da un’importante quota proveniente dai fondi PNRR, premiando l’Ente per la progettualità e la programmazione avviate negli anni passati.

L’intervento di mitigazione del rischio, nello specifico, prevede la rimozione dei blocchi in cemento in Via Trieste, posizionati da tempo in via precauzionale, a causa di una criticità idrogeologica. Sempre in Via Trieste è previsto anche il rifacimento della pavimentazione stradale. Inoltre, la realizzazione del collegamento pedonale tra i due centri abitati di Ripe e Castel Colonna, include un nuovo marciapiede.

Commenta il Sindaco Marco Sebastianelli: “Continua il nostro grande impegno per la realizzazione di importanti opere sul territorio comunale e per la nostra città; quella che è partita è un opera importante, si interviene su una problematica storica di via Trieste, mitigando il rischio idrogeologico e riqualificando l’intera area. Con la realizzazione di un percorso pedonale per collegare i due centri abitati di Ripe e Castel Colonna che garantisce la sicurezza dei pedoni, si crea anche un collegamento fisico che va ad unire le nostre comunità”.

Prosegue il Sindaco: “L’attenzione ai bandi è fondamentale per gli Enti Locali per la realizzazione di opere, grazie ad un attenta programmazione, infatti, siamo riusciti ad intercettare queste importanti risorse a cui vanno aggiunte anche quelle acquisite recentemente, inerenti la sicurezza del territorio, per circa 500.000 euro. Queste risorse (PNRR) saranno destinate ad interventi sul Fosso Rio Grande nella Località di Ponte Rio e all’installazione di ulteriori telecamere per la video sorveglianza, per il potenziamento del sistema già presente sul territorio comunale realizzato con fondi del Ministero dell’Interno, grazie ad un progetto presentato dalla Polizia Locale Intercomunale dell’Unione Le Terre della Marca Senone”.