Nel mese di marzo le classi 1^A e 5^A della scuola primaria “Api” di Ostra Vetere dell’Istituto Comprensivo di Corinaldo, sotto la guida delle insegnanti Campolucci Lorella, Colaone Federica, Ponzelli Giulia, Rinaldi Letizia, Sbrega Cristina e Stefanini Francesca, hanno elaborato dei racconti per la partecipazione al concorso letterario “Matematica a parole” promosso dal Centro Competenze Didattico della matematica (DDM) del Dipartimento Formazione e Apprendimento della SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana).

Il concorso prevedeva due sezioni, prosa e poesia ed era rivolto a tutte le fasce d’età, dai 3 anni in su; in particolare per ogni sezione erano previste cinque categorie di partecipanti: 3-7 anni; 8-10 anni; 11-14 anni; 15-18 anni; oltre i 18 anni.

Il progetto, diretto dalla professoressa Silvia Sbaragli (SUPSI Locarno), aveva l’obiettivo di stimolare in modo accattivante il dialogo tra la matematica e lingua italiana: la letteratura diventa così un mezzo per parlare di matematica e “far parlare” la matematica con parole originali nel rispetto della disciplina.

La giuria, formata da un team di esperti in didattica e ricerca nell’ambito dell’insegnamento e da autori per l’infanzia, è stata chiamata ad esaminare oltre 500 produzione letterarie.

La classe 5^ A della scuola primaria “Api” si è aggiudicata il primo posto della categoria 8/10 anni con il testo “Un viaggio pitagorico”, mentre la classe 1^A si è classificata al secondo posto nella categoria 3/7 anni con il testo “I numeri rubati”

Nella mattinata del 31 maggio si è svolta la giornata di premiazione al teatro Kursaal di Locarno, seguita in diretta streaming dagli allievi di Ostra Vetere. Durante l’evento tutti i partecipanti e gli spettatori sono stati coinvolti in un bel momento di dialogo sulla matematica, attraverso letture di racconti di Anna Cerasoli e di poesie e filastrocche di Luca Tozzi, e sono stati letti e premiati gli elaborati vincitori, arricchiti dai disegni realizzati per l’occasione dall’illustratore Federico Cahenzli.

Di seguito i giudizi della giuria: “Primo posto per il racconto Un viaggio pitagorico, che, con cura linguistica e grafica, ha saputo restituire numerosi aspetti matematici in modo narrativamente coerente e piacevole alla lettura. In particolare è stata ritenuta meritevole la capacità di unire esperienza diretta, dimensione storica e contenuti matematici in una trama avvincente, giocata sull’imprevisto e sull’effetto sorpresa degli accadimenti, senza perdere mai la tenuta narrativa d’insieme.”

“Secondo posto per la storia I numeri rubati, apprezzata per la cura grafica e per l’impaginazione, ma soprattutto per la centralità di un tema matematico trasversale e vicino al quotidiano: l’importanza dei numeri nella vita di tutti i giorni (in giochi, strumenti di misura, targhe, cellulari e molto altro). Intorno a questa questione si è snodata una narrazione avvincente e ben scritta, in cui sono stati fatti interagire con consapevolezza narrativa lo zero, un mago e tanti bambini.”

I racconti sono stati pubblicati on line, all’indirizzo https://www.matematicando.supsi.ch/risorse-didattiche/produzioni-prosa/

Una bella soddisfazione e una grande emozione per le alunne e gli alunni e tutte le insegnanti.

Gli alunni e le alunne della classe 5 A