Fino a non molti anni fa a Serra de’ Conti era presente ed attivo l’Hotel de’ Conti, moderna ed ampia struttura ricettiva e di ristorazione di qualità realizzata grazie alla lungimiranza di un gruppo di industriali ed artigiani locali.

La struttura nel giro di pochi anni era diventata sede preferita di importanti iniziative dello Slow Food. In essa si erano avvicendati chef di grande livello quali Primo Patregnani, Marco Giacomelli e Paolo Paradisi con il fattivo contributo di idee del professore Gianfranco Mancini dello Slow Food.

Purtroppo a causa della crescente crisi industriale, l’Hotel de’ Conti ha subito un lento declino che ha determinato la sua chiusura oltre quindici anni fa. Ora un gruppo di cittadini di Serra de’ Conti ha inviato all’Amministrazione comunale una lettera con la richiesta di poter svolgere presso la Sala Italia un’Assemblea pubblica per fare il punto sul futuro utilizzo dell’ex Hotel de’ Conti.

I firmatari della richiesta così affermano: “Poiché da qualche tempo tra gli abitanti di Serra de’ Conti, circolano voci sul destino dell’ex Hotel de’ Conti e sulla sua imminente nuova destinazione che potrebbe avere ricadute importanti sulla collettività locale considerate la sua posizione, le sue dimensioni e la sua capienza, riteniamo che un’Assemblea su tale argomento possa essere d’interesse per la collettività serrana, nonché un’opportunità per l’Amministrazione per precisare informazioni soltanto presunte e per i più incerte e per avviare un dialogo aperto e costruttivo sull’argomento”.

L’Amministrazione comunale ha deciso di concedere l’uso della Sala Italia per l’Assemblea che si terrà alle ore 21 di lunedì 20 marzo. In una successiva nota i promotori dell’Assemblea invitano a “parteciparvi numerosi, rispettando lo spirito costruttivo con cui vorremmo che si svolgesse il confronto”.

Intanto l’argomento ha suscitato moltissimo interesse per cui sono numerosi gli interventi nel gruppo Facebook “Sei di Serra de’ Conti se..” dove Paolo Ubaldi scrive “Per info: presso il Cin Cin bar è disponibile il testo relativo alla costituzione del comitato, aperto a tutti, insieme ai fogli per le firme di coloro che intendono farne parte. Chi vuol firmare, può semplicemente rivolgersi a Lamberto Ubaldi o alle ragazze del bar che sono state informate. Diffondiamo anche questa informazione: più siamo, più saremo ascoltati”

da Mario Romagnoli