Per le giornate del FAI di Primavera 2022 Ostra apre il nuovo Museo Multimediale
Domenica 27 marzo la città festeggia anche la Giornata Mondiale del Teatro ospitando compagnie e artisti
Durante le Giornate FAI di Primavera 2022 a Ostra si potrà visitare, accompagnati dagli apprendisti ciceroni; il nuovo Museo multimediale della Città.
L’idea di allestire una pinacoteca – museo comunale nasce nel 1970 in contemporanea con il trasferimento e apertura della biblioteca nel palazzo ex-conventuali. Allestito e smontato più volte nel corso degli anni, per favorire la Mostra dell’Artigianato e Antiquariato artistico, un primo e vero ordinamento lo si ebbe nel 1994 quando l’Amministrazione Comunale, a firma dell’allora assessore alla cultura Paolo Pirani, ha edito un pieghevole con la catalogazione delle opere d’arte conservate sia nell’istituendo museo-pinacoteca sia nel palazzo comunale.
Il patrimonio d’arte, che costituisce motivo di interesse e studio, proviene per lo più dal fondo degli Istituti Autonomi di Beneficenza, che sostituì la Congregazione di Carità, e prima ancora fu di proprietà della chiesa di San Giovanni con gli annessi ospedali bodiesi, il monastero delle clarisse, le confraternite, ecc.
Il 3 aprile del 2014, completamente ristrutturato dopo oltre dieci anni di chiusura, è stato riaperto al pubblico il nuovo museo Città di Ostra, allestito nell’antica sede del palazzo ex Conventuali, ma pensato nella più moderna dimensione di uno “spazio fluido, in con¬tinua relazione con l’esterno”.
Gli spazi espositivi sono quattro: il primo dedicato all’antica Scuola di Grammatica e Retorica, con l’esposizione di tre preziosi codici quattrocenteschi, e agli studi di Francesco di Vitale da Montalboddo, autore della prima raccolta delle cronache dei viaggi di esplorazione; il secondo accoglie tre tele di Claudio Ridolfi provenienti dalle chiese bodiesi non più esistenti o aperte al culto; il terzo spazio si snoda negli ampi corridoi presentando opere scultoree e pittoriche e oggetti di antica e pregiata fattura artigianale; il quarto espone le tele provenienti dalla chiesa di San Giovanni, distrutta nel bombardamento del 16 luglio 1944, ma soprattutto consente, grazie al supporto multimediale, di entrare virtualmente e visitare la chiesa perduta.
Purtroppo, nell’agosto 2014, il nuovo Museo Città di Ostra, serra di nuovo le sue porte per problemi di sicurezza e da allora è rimasto chiuso in attesa di definitivo e risolutivo intervento.
Nella giornata di domenica 27 marzo Ostra festeggia anche la Giornata Mondiale del Teatro, con l’intento di celebrare non solo le arti sceniche, ma anche la pace tra i popoli attraverso la cultura. Con l’occasione, la Città ospiterà compagnie e artisti, che si esibiranno per tutto il pomeriggio fino a tarda sera, a titolo gratuito, alternando generi e proposte, tra tradizionali e innovative, per condividere tutto ciò che il Teatro è in grado di offrire.
A tutti gli iscritti FAI le attività di ristorazione locali offriranno un Menù Primavera, dedicato all’Evento, a prezzi promozionali.
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