Studenti di Ostra a piedi verso scuola per promuovere una mobilità sostenibile
Per l'iniziativa "M'illumino di meno" i ragazzi si sono uniti nel nome di una partecipazione attiva al rispetto del mondo
Venerdì 11 marzo in occasione della “Giornata mondiale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”, il consueto mercato settimanale di Ostra è stato aperto e colorato dal ritrovo chiassoso e festoso degli studenti della Scuola Media “Menchetti”, all’insegna della partecipazione all’iniziativa ormai pluriennale ( compie i suoi 18 anni) “m’illumino di meno” promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2.
I ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto centrale hanno deciso di mettere scena un piccolo corteo per raggiungere la scuola a piedi, a simboleggiare una nuova mobilità mattutina sostenibile.
Incontro quindi alle 7:40 in largo XXVI Luglio, con indosso le magliette da loro dipinte e striscione colorato ineggianti lo slogan della manifestazione “m’illumino di meno, vado a scuola a piedi e rispetto il mondo”, per poi partire insieme alla volta della campanella d’inizio lezioni che li attendeva.
Allo stesso modo gli studenti che usufruiscono quotidianamente dei mezzi di trasporto scolastico hanno affisso ai loro gialli pulmini striscioni recanti la scritta “m’illumino di meno,insieme risparmiamo e rispettiamo il mondo”.
Entrambi i gesti sono tesi a sottolineare che è proprio nell’abbattimento dell’uso privato delle singole automobili a favore di mobilità Green e trasporto pubblico uno dei punti focali della nuova transizione verso stili di vita in sintonia con la terra.
Questo piccolo movimento spontaneo dall’accento pacifico e partecipativo è stato subito visto di buon grado dall’amministrazione comunale cittadina e dall’istituto comprensivo di Ostra che anno quindi preso parte, nella persona del suo Sindaco Federica Fanesi e del Dirigente scolastico Marilena Andreolini, al corteo creatosi davanti alle scuola.
L’istituto scolastico ha poi ideato sempre nella giornata di venerdì 11 proposte interne alla scuola come “Merenda km 0” e “I lumini della Speranza”, realizzati questi dai bambini delle primarie con i quali proprio il medesimo giorno è stata illuminata alla facciata del Municipio cittadino che alle 18:00 si è spento in virtù della adesione all’iniziativa nazionale.
In questo stesso periodo l’amministrazione comunale è impegnata nella sostituzione dell’intera illuminazione del centro storico con nuovi faretti LED montati all’interno dei vecchi lampioni così da promuovere un significativo efficientamento energetico della città.
Questi piccoli e grandi gesti si pre figgono il beneficio di accompagnare e sensibilizzare la popolazione verso un’adesione a nuovi stili di vita e di conseguenza velocizzare una presa di coscienza che tenga conto di problematiche non più rinviabili.
L’invito a spegnere simbolicamente le luci per consumare meno, slogan con cui nasceva l’iniziativa ai suoi albori, si è via via negli anni trasformanto in una visione ben più complessa ,che tenda a rivedere le dinamiche di vita dell’uomo riposizionandolo all’interno del sistema natura ed invertendo la marcia dello sfruttamento del mondo…sperando di essere ancora in tempo.
Tali progressivi mutamenti d’idee attecchiscono fortunatamente con grande energia vitale sulle nuove generazioni, glabre da una visione del mondo ormai obsoleta che vuole il mondo al servizio dell’essere umano.
Dopo un lungo periodo di distanziamento, imposto dalla pandemia, e con le nuove notizie di guerra così vicine e così preoccupanti, l’iniziativa spontanea di ragazzi che si organizzano insieme nel nome di una partecipazione attiva al rispetto del mondo e degli altri crea finalmente buone speranze!… e auspichiamo davvero di vederne tante altre ancora in futuro.
Da una nostra lettrice Roberta Ronconi di Ostra
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