Al Salvagente abbiamo attivato dei buoni spesa in aiuto alle famiglie in difficoltà.

Giornalmente siamo in contatto con persone che nella loro vita fanno esperienza dolorosa di povertà, di limite, insuccessi,fallimenti, sconfitte o tentativi mal riusciti, ecc. In tale stato, questo disagio detto e non detto, sempre si riflette in un atteggiamento di “vergogna di sé” covato nel proprio cuore. Umanamente, la persona dentro la società che vive, si scopre come un di meno, nudo, solo e senza via d’uscita. Ma il Natale arriva e Dio facendosi uomo per tutti anche per i perdenti, è come se in primis ci stesse sfidando affermando che questo è il mondo, questo è il luogo che Lui ha scelto per incarnarsi.

Diversamente, osserviamo persone tra cui molti giovani in fuga da questa stessa realtà che in mille modi propina l’evasione come unica modalità per non fare i conti con limiti e deficienze in essa presenti. Alla luce di questo grande evento rappresentato anche in ogni piccolo presepe, ci accorgiamo invece che l’unica via per vivere intensamente questa vita non è fuggirla anzi la vera fuga è tuffarsi dentro ogni piega della realtà, abbracciare ogni umanità, lasciarsi provocare dalle sue sfide e piegarsi sulle sue ferite. Cosi sarebbe una possibilità di bene e di crescita per tutti.

Gianfranco Conti
Presidente Il Salvagente Odv