Valmisa
Versione ottimizzata per la stampa

Ostra Vetere e Offagna agli “Open Days 2009” di Bruxelles

Il Sindaco Massimo Bello: “Occasione importante per presentare i progetti, per consolidare relazioni e partnership”. In ballo oltre 500 miliardi di investimenti Ue

Sindaci e Assessori di Ostr aVetere e OffagnaAnche il Comune di Ostra Vetere ed il Comune gemellato di Offagna interverranno agli “OPEN DAYS 2009” di Bruxelles, che si terranno dal 5 all’8 ottobre nella capitale dell’Unione europea.



A rappresentare l’Amministrazione comunale di Ostra Vetere sarà il Sindaco di Ostra Vetere e Consigliere provinciale di Ancona, Massimo Bello, e l’Assessore alle Politiche Comunitarie e alle Attività Economiche, Giordano Rotatori, mentre quella di Offagna avrà la presenza degli Assessori Filippo La Rosa e Alessandro Desideri, rispettivamente alle Attività Produttive e alla Cultura, e del Segretario comunale Fabiola Caprari.

La presenza dei due Comuni rientra nel “Progetto Europa” che l’Amministrazione comunale di Ostra Vetere ha avviato da più di due anni, e che prevede una serie di servizi per il territorio, tra cui anche il rapporto di collaborazione con la Delegazione della Regione Marche a Bruxelles, nella quale il Comune ha istituito anche un ufficio di collegamento.

Le due Amministrazioni gemellate avranno l’occasione di presentare alcuni progetti e di individuare gli assi finanziari messi a disposizione dall’Europa e destinati agli Enti Locali. Sono previsti riunioni ed incontri con rappresentanti e funzionari del Parlamento europeo, della Commissione, del Comitato delle Regioni e degli Enti Locali, del Consiglio d’Europa, dell’Unioncamere e della Rappresentanza Permanente d’Italia.

Regioni e città in un mondo di sfide” è la tematica degli OPEN DAYS 2009 annunciati da Danuta Hübner, Commissario responsabile per la politica regionale, e da Luc Van den Brande, presidente del Comitato delle Regioni dell’UE. La settima edizione della Settimana europea delle regioni e delle città, “OPEN DAYS”, prevede quest’anno la partecipazione di 217 regioni e città di 32 Paesi. A Bruxelles si terranno 120 eventi, e in tutta Europa si registreranno circa 250 eventi locali all’insegna degli OPEN DAYS che sono diventati l’occasione d’incontro annuale più importante tra l’UE e i decisori politici regionali e locali, esperti, rappresentanti del mondo bancario, dell’economia, delle istituzioni e della società civile.

L’evento consentirà ai partecipanti di condividere le loro esperienze di attuazione dei 345 programmi in materia di politica di coesione per il 2007-2013 a livello locale e regionale, cui è consacrato un investimento di circa 500 miliardi di euro di stanziamenti UE e nazionali. Il dibattito sul futuro di questa politica dopo il 2013 avanza a pieno ritmo e la Commissione dovrebbe adottare un importante Libro verde sulla coesione territoriale nell’imminenza degli OPEN DAYS.

I seminari e i dibattiti in seno agli “OPEN DAYS 2009” si impernieranno su quattro tematiche: Regioni e Comuni innovativi: sicurezza, promuovere la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione; sviluppo sostenibile: le risposte delle Regioni e dei Comuni al cambiamento climatico; cooperazione e creazione di reti: scambio di buone pratiche nello sviluppo regionale e locale; prospettive future: una politica di coesione europea per le Regioni ed i Comuni europei.

Gli OPEN DAYS 2009, che richiameranno circa 5 000 esperti regionali e locali a Bruxelles, sono organizzati congiuntamente dalla Direzione generale “Politica regionale” della Commissione europea e dal Comitato delle regioni. Sono rappresentate regioni e città partner di 26 Stati membri e anche di Turchia, Croazia, Norvegia, Svizzera e – per la prima volta – Bosnia-Erzegovina e Islanda. La Francia ha iscritto il maggior numero di partner (22), seguita da Italia e Spagna (19), Regno Unito (18) e Polonia (17). Dovrebbero partecipare all’evento anche rappresentanti di altri paesi tra cui Cina, Russia, Brasile e Serbia nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali.

Gli OPEN DAYS costituiranno inoltre un’opportunità per le imprese private, le istituzioni finanziarie e le organizzazioni della società civile di incontrarsi con gli attori regionali e locali. La Banca europea per gli investimenti, Businesseurope, l’European employers organisation, Siemens, General Electric, Philips, Veolia e il Servizio Azione Cittadini Europei (ECAS) saranno tra le organizzazioni rappresentate al “Caffè degli investitori”, lo spazio di esposizioni e d’incontro correlato all’evento.

dal Comune di Ostra Vetere

Redazione Valmisa
Pubblicato Lunedì 28 settembre, 2009 
alle ore 20:10
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!