Lunedì  27 aprile si è svolto, dalle 16,30 alle 19,30, presso la chiesa della Madonna del Piano di Corinaldo l’ultimo incontro del Corso di Formazione sulla Didattica della Storia, promosso dal “Gruppo di lavoro di Storia in rete” dell’Istituto Comprensivo di Corinaldo e patrocinato dal Comune di Corinaldo.


L’iniziativa, che ha visto la fattiva collaborazione dell’Assessore Nando De Iasi, di Paolo Pirani dell’Ufficio Cultura del Comune e don Umberto Mattioli della Parrocchia di S. Pietro Apostolo, ha previsto finora 6 incontri dedicati all’analisi della didattica museale nell’insegnamento della Storia nelle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado. I precedenti incontri sono stati dedicati, infatti, alla didattica dei Processi di trasformazione (sempre a Corinaldo), alla figura di Sergio Anselmi (con un Laboratorio svolto nel Museo della Mezzadria di Senigallia a lui dedicato) e alla tipologia del testo storiografico (nelle Aule Didattiche di Castelleone di Suasa). Da ultimo, viene questo Laboratorio effettuato nel sito archeologico di Madonna del Piano di Corinaldo.

Questo Laboratorio, che ha visto la partecipazione di 30 insegnanti provenienti da 14 diverse Scuole delle Province di Ancona  e di Pesaro-Urbino, è stato coordinato dall’insegnante Antonina Gambaccini e dal dott. Mirco Zaccaria, che hanno predisposto il materiale didattico per sollecitare l’attenzione dei docenti sulla struttura dell’antica chiesa e degli spazi annessi e per poter riproporre lo stesso lavoro con gli alunni all’interno delle rispettive classi scolastiche.
Lo scopo fondamentale dell’iniziativa, infatti, è quello di integrare i contenuti esposti in tutti i Musei del territorio con i nuovi modi di insegnamento della Storia: il Museo deve diventare un attore importante nella didattica, in modo tale da preparare in primo luogo i professori che devono a loro volta educare gli studenti a visite museali più stimolanti ed interattive. Iniziative come queste contribuiscono, dunque, a rafforzare il binomio “ricerca” e “didattica”, attraverso un’interazione sempre più stretta tra chi fa ricerca (Università e Soprintendenza) e chi ne trasmette i contenuti (Scuola).   

Al termine dei lavori si è svolta una visita guidata mirata, effettuata dal prof. Giuseppe Lepore del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna, condotta sulla base delle questioni e dei dubbi che le corsiste avevano individuato nella precedente fase di elaborazione delle schede.

Maggiori informazioni sul sito archeologico e sul valore della didattica museale potranno essere reperite sui siti: www.santamariainportuno.it e www.clio92.it. 

Dal Comune di Corinaldo