Serra de’ Conti intitola il Presidio Sanitario al Dott. Fausto Titti
Sabato 6 Aprile, alle ore 11:00, si terrà una cerimonia con l’apposizione di una targa commemorativa
Il Comune di Serra de’ Conti ha deciso di intitolare il Presidio Sanitario di Piazza IV Novembre al Dott. Fausto Titti. A quasi tre anni dalla scomparsa del ricercatore, Sabato 6 Aprile, alle ore 11:00, si terrà una cerimonia con l’apposizione di una targa commemorativa che riporta il suo nome.
Nato a Serra de’ Conti nel Luglio del 1949, Fausto Titti ha concluso i suoi studi nelle Marche: a Senigallia e Jesi prima e all’Università di Camerino poi, dove ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche col massimo dei voti. Trasferitosi a Roma ha proseguito il suo percorso professionale in Italia ed all’estero, presso il Mount Sinai Medical Center di New York.
Specializzatosi nella ricerca sulle malattie batteriche e virali, ha collaborato con i laboratori di ricerca di importanti aziende farmaceutiche internazionali, prima di stabilizzarsi presso l’Istituto Superiore di Sanità di Roma, fino a diventarne Dirigente di Ricerca, in quello che sarebbe divenuto il Centro Nazionale AIDS. Autore di molteplici pubblicazioni presso le più prestigiose riviste scientifiche, ha fatto parte del gruppo di studiosi italiani diretto dal Prof. Giovan Battista Rossi che, primo in Italia, ha isolato nel 1987 il virus del’HIV da un paziente.
“Fausto ha iniziato la sua attività di ricerca all’Istituto Superiore di Sanità nel 1978 e, con la istituzione del Centro Nazionale per la Ricerca su HIV/AIDS (CNAIDS), dal 2005 ha ricoperto il ruolo di Direttore del Reparto di “Retrovirologia Sperimentale e modelli di primati non umani” del Centro”. Dichiarano i suoi colleghi di Roma.
“Ha focalizzato gran parte della sua attività sulla patogenesi e caratterizzazione molecolare di lentivirus e retrovirus e in studi vaccinali contro l’HIV/AIDS nel modello delle scimmie di cui era un grande esperto, rappresentando l’ISS nei network europei. Ha pubblicato più di 100 lavori internazionali ed è stato responsabile di progetti di ricerca nazionali ed europei. Abbiamo lavorato insieme, a stretto contatto, per circa 20 anni, condividendo la scrittura di lavori e di progetti, discutendo di scienza, nuove idee, scoperte, gioendo nei momenti felici e confortandoci vicendevolmente in quelli meno positivi. Una persona entusiasta della ricerca, infaticabile e sempre disponibile ad aiutare chiunque vedesse in difficoltà, dall’animo sereno e gentile, riferimento ed esempio per tutti noi. Un caro amico scomparso. Pertanto siamo estremamente lieti che sia a lui dedicata questa iniziativa”.
L’Amministrazione comunale, con tale intitolazione, intende proseguire il percorso di valorizzazione di figure prestigiose che, nate e cresciute nel nostro territorio, hanno raggiunto in ambito professionale, culturale o scientifico, traguardi di assoluto rilievo. Persone di spicco e di esempio per le giovani generazioni e per tutti i serrani, che godono della stima e del ricordo affettuoso da parte dell’intera comunità. Si vuole cioè riconoscere il merito concreto di coloro che hanno ottenuto risultati importanti attraverso lo studio, l’impegno quotidiano, l’approfondimento e anche attraverso il coraggio e la curiosità che, da sempre, caratterizzano il lavoro della ricerca scientifica.
Alla cerimonia, oltre ai familiari, amici e colleghi, interverranno il Sindaco di Serra de’ Conti Arduino Tassi, le Autorità regionali e locali e la Dott.ssa Barbara Ensoli, Direttore del Centro Nazionale per la Ricerca su HIV/AIDS dell’Istituto Superiore di Sanità.
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