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Sequestrati 10 metri cubi di rifiuti a San Giovanni Battista di Arcevia

Cittadino arceviese denunciato dai Carabinieri Forestali per gestione illecita e abbruciamento di rifiuti a terra

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Sequestro rifiuti da parte dei Carabinieri Forestali ad Arcevia

Carabinieri Forestali delle Stazioni di Arcevia e Sassoferrato sono intervenuti, su segnalazione di un cittadino, in località San Giovanni Battista del Comune di Arcevia, dove nei giorni scorsi hanno rinvenuto in un terreno privato un cumulo di rifiuti abbandonati.

Si tratta di un volume di circa 10 metri cubi, composti da mobili, porte, tubi in plastica ed altro materiale edile e vegetale.

Sequestro rifiuti da parte dei Carabinieri Forestali ad ArceviaPoco distante dal cumulo, inoltre, i militari hanno rinvenuto un’ulteriore area di circa 20 metri quadrati, sulla quale si stava sviluppando un rogo di materiale composto da rifiuti dello stesso tipo. Sono a questo punto scattati il sequestro del cumulo di rifiuti e dell’area interessata dalla combustione illecita.

Immediatamente le investigazioni avviate dai Carabinieri Forestali hanno fatto emergere come responsabile dell’abbandono di rifiuti e del rogo il marito della proprietaria del terreno, verso il quale è stata spiccata una denuncia alla Procura della Repubblica di Ancona per combustione illecita di rifiuti a terra e gestione illecita di rifiuti.

Sequestro rifiuti da parte dei Carabinieri Forestali ad ArceviaGli accertamenti condotti dai Forestali hanno inoltre evidenziato la reiterazione della condotta dell’uomo di Arcevia, che a quanto verificato, anche nei giorni precedenti si sarebbe disfatto nelle stesse modalità illecite di altri rifiuti dello stesso tipo.

Di particolare gravità, il reato di abbruciamento di rifiuti a terra, inserito nel 2013 per gli eventi legati alla vicenda nota come “terra dei fuochi”: esso prevede pene molto pesanti che vanno da 2 a 5 anni di reclusione.

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