La critica situazione occupazionale venutasi a creare nelle Marche si è ripercossa anche a Serra de’ Conti, con la chiusura della ditta Confezioni Italia e la cessazione e il successivo incendio della Confezioni Noemi. Il Sindaco Bruno Massi ha ritenuto opportuno promuovere un incontro per l’esame delle iniziative da assumere in particolare per quel che concerne l’attivazione dei meccanismi di tutela connessi alla cassa integrazione per i dipendenti delle due ditte rimasti senza lavoro. L’invito è stato esteso, oltre che alle segreterie regionali, anche alle segreterie di zona delle organizzazioni sindacali. Vi hanno materialmente partecipato i rappresentanti della Cgil (la Uil, impossibilitata a partecipare, ha inviato una nota) ed una delegazione dei lavoratori delle due ditte.

Uno dei motivi di maggiore disagio per le maestranze è rappresentato, al momento, dalla circostanza che parte dei lavoratori potrebbe fruire della collocazione in mobilità percependo la relativa indennità mensile, ma di fatto c’è il rischio che tale indennità non venga liquidata a breve termine. All’I.N.P.S. non è infatti pervenuto uno dei modelli che avrebbe dovuto essere redatto, da parte della ditta interessata, ai fini della attivazione della procedura, e la mancata ricezione del modello sta impedendo la definizione della pratica.
L’Amministrazione Comunale di Serra de’ Conti ritiene che quello della liquidazione della indennità di mobilità ai lavoratori che ne hanno diritto sia un adempimento non solo urgente, ma doveroso, ed ha deciso di consultarsi con le organizzazioni sindacali per predisporre una azione univoca e congiunta allo scopo di pervenire al più presto alla definizione della pratica.
Il Sindaco Massi aveva già direttamente contattato gli Uffici dell’I.N.P.S. per raccogliere informazioni; alla luce degli elementi conosciutivi acquisiti, ha quindi promosso l’incontro e definito con i rappresentanti sindacali e le maestranze una linea d’intervento comune, per la quale è stato chiesto anche il supporto della Provincia di Ancona.
Amministrazione Provinciale, Amministrazione Comunale di Serra de’ Conti ed organizzazioni sindacali solleciteranno congiuntamente, pertanto, un incontro con il Direttore Provinciale dell’I.N.P.S., al quale verrà chiesto di attivarsi per una soluzione che consenta la liquidazione della indennità di mobilità almeno entro il prossimo Natale, tenendo conto che alcune delle maestranze rimaste senza lavoro debbono percepire anche svariate mensilità arretrate.
L’incontro con il vertice provinciale dell’Istituto potrà dunque contribuire a mettere a fuoco la situazione per definire, auspicabilmente, un percorso amministrativo che veda riconosciuti i legittimi diritti del personale che -rimasto senza lavoro- ha necessità di poter fruire nel più breve tempo possibile, anche considerando le ormai immimenti festività, delle provvidenze che la legge dello Stato gli attribuisce.

dal Comune di Serra de Conti