Nottenera a Serra de’ Conti ha proseguito il lavoro sul territorio e le sue comunità possibili durante tutto l’anno, giungendo ora al momento conclusivo con la notte-evento di sabato 23 agosto.

Nata lo scorso anno dalla volontà e collaborazione del Comune e della Pro Loco di Serra de’ Conti, con l’Ass. Teatrale TiVittori e Sabrina Maggiori (Cifra), Nottenera ha scelto di crescere e lavorare attorno a tre parole chiave: comunità, linguaggi, territorio.
Progetto fluido e camaleontico, accoglie esperienze e forme creative contemporanee eterogenee, evitando la logica della spettacolarizzazione fine a se stessa e insistendo sulla offerta di momenti di confronto e messa in discussione. Venerdì 22 alle ore 19 presso i Giardini del Museo prendono avvio, a tal proposito, in compagnia dell’antropologo documentarista Giorgio Cingolani, le “Conversazioni Nottenera” dedicate agli approfondimenti tematici.
Già da lunedì inoltre sono arrivati da tutta Italia e da altri paesi europei, più di quaranta residenzialisti che presenteranno nella serata finale del 23 le performance conclusive dei laboratori ai quali hanno partecipato: Teatro di SensAzioni con Samantha Turci e Maria Costantini e Danza Contact con Javier Cura.
La grande festa di sabato 23 inizierà al tramonto ed occuperà l’intero centro storico di Serra de’ Conti, immerso in un’atmosfera straordinaria grazie allo spegnimento dell’illuminazione artificiale. Si inizia con una programmazione attenta ai più piccoli con il Teatro Pazzle di Varese e con una rassegna di cinema di animazione. Quest’ultimo proseguirà durante tutta la notte curato da Andrea Martignoni, Niba e Mediateca delle Marche. Mentre le Ass. Aristarco di Samo e FreedoMountain permetteranno l’osservazione guidata della volta celeste, si potranno incrociare lungo le vie le installazioni di Gabriele Silvi e Ideal Review/AzioneGradoZero o ci si potrà fermare al tavolo di Ricardo Aguilar (Mex/Usa) per disegnare assieme i volti della speranza (Faces of Hope). Fino a tarda notte si succederanno e ripeteranno lavori di circoteatrodanza con i Sinakt, di teatro contemporaneo con la giovane compagnia Sineglossa ( figurano tra i progetti vincitori del bando promosso dall’ETI Nuove creatività), di teatro sperimentale con i ragazzi di La Spezia di “Quelli che il teatro…”, di capoeira con il gruppo Arte e Dominio, di acrobatica e fuochi con i locali Mercanti di Fuoco che hanno creato uno spettacolo site-specific durante l’anno. A rappresentare il mondo della musica interverrà il Riciclato Circo Musicale che suonerà come sempre strumenti autocostruiti a partire da materiale di riciclo. Presso la neonata Piazza della parola saranno letti testi di autori locali o internazionali che risuonano con i contenuti che Nottenera vuole veicolare.
Diversi saranno i punti di ristoro e le proposte di degustazione anche guidata. Sono confermate l’aperture straordinaria del Museo delle Arti Monastiche e la caratterizzante Cena Nottenera che richiede la prenotazione obbligatoria al 333.8362056.

La manifestazione è ad ingresso libero e prosegue oltre la programmazione prevista con una grande festa finale. Per ulteriori info consultare il sito www.nottenera.it