Gran “festa al castello”, lunedì 18 agosto. La trasferta del “Summer Jamboree” a Corinaldo (Marche – AN) è stata ribattezzata così dagli appassionati di rock and roll in arrivo da tutto il mondo che adorano l’idea di vivere una notte di grande musica all’interno di un borgo fortificato ancora perfettamente conservato.

Già borgo più bello d’Italia nel 2007, quest’anno Corinaldo è anche stata nominata destinazione europea di eccellenza. Non poteva che essere altrettanto eccellente dunque la line-up della serata a ritmo di grande swing, western swing e rhythm ‘n’ blues internazionale! Ospiti sul palco in piazza Il Terreno che lunedì è diventato il main stage del Festival di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50, salgono la fenomenale Lil’ Rachel (the little girl with a big voice) affiancata dagli incontenibili Good Fellas e a seguire lo scatenato Dave Stuckey’s Rhythm Gang. Dj della serata: dj Terry Elliot. Si rinnova dunque per il terzo anno la collaborazione tra Comune di Senigallia, Associazione Culturale Summer Jamboree e Comune di Corinaldo coadiuvato dall’Associazione Turistica Pro Loco di Corinaldo, grazie alla quale il Festival di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50 ha fatto tappa anche nel bellissimo borgo marchigiano. Una trasferta che ha permesso al pubblico internazionale di scoprire oltre alla spiaggia di velluto anche un emblema delle bellezze dell’entroterra italiano come Corinaldo. Non a caso quest’anno, il borgo è entrato nella rete di destinazioni europee ufficialmente ritenute eccellenti sotto diversi punti di vista e esempio di turismo sostenibile. Un chilometro di mura del Quattrocento perfettamente conservate, torri e bastioni, porte, camminamenti e tanti angoli deliziosi con un panorama a perdita d’occhio verso il mare e la campagna, Corinaldo si trova a pochi chilometri da Senigallia, risalendo sulle colline dalla tipica dolce morfologia marchigiana. Per raggiungerlo è stato previsto un servizio di bus navetta apposito per il “Summer Jamboree” (a pagamento) sia all’andata sia al ritorno. Partenza dal Foro Annonario di Senigallia a Corinaldo e per il ritorno da Corinaldo alla Rotonda di Senigallia, dove la notte proseguirà con il dopofestival dall’01 alle 04. La serata a Corinaldo è iniziata alle 21 quando l’espertissimo dj Terry Elliot, vero guru della consolle rock and roll, ha iniziato a scaldare l’atmosfera. Il primo set live alle 21.30 è stato aperto dalla fenomenale cantante statunitense detta “the little girl with the BIG voice”, la piccola ragazza dalla grande voce: Lil’ Rachel. Un metro e mezzo di potenza vocale e un concentrato di energia Rhythm and Blues moltiplicato per l’energia e la potenza incontenibile dei bravi ragazzi dello swing, gli inimitabili Good Fellas ormai accreditati e richiestissimi dovunque si faccia musica ad alto tasso di swing e divertimento. Lil’ Rachel fa il suo esordio nella scena rockabilly ad Austin, Texas, nel 2000. In coppia con la sorella nel duo The Casey Sisters, si guadagna rapidamente i favori degli appassionati del genere grazie a due album usciti dall’etichetta svedese Tail Records e a numerose partecipazioni dal vivo in festival rockabilly tra cui "Viva Las Vegas" (Las Vegas, NV), "Rockabilly Rebel Weekender" (Indianapolis, IN), "Oneida Rockin’ 50’s Fest I" (Green Bay, WI), "Rockabilly Rave" (Camber Sands, UK) e lo "Screamin’ Festival" (Calella, Spain). Dopo anni di live, Lil’ Rachel decide di tornare alla musica blues e incide il suo primo album da solista nel 2005, dal titolo “Cause I Feel Good”. Un album che contiene 11 brani originali scritti da Little Rachel stessa o dalla autrice svedese Eva Eastwood e tre cover di pezzi anni Cinquanta. Di fatto un omaggio ai grandi del Rhythm and Blues anni Cinquanta tra cui Little Richard, Etta James, Wynona Carr, Little Willie John e Big Mama Thornton. Il pubblico del “Summer Jamboree” a Corinaldo ha potuto apprezzare la versatilità delle sue doti tra ballate blues e scatenati classici rock and roll fino a esclamare “Wow! This little girl has a big voice!”. Altrettanto scatenato e imperdibile è il protagonista del secondo set della serata: Dave Stuckey’s Rhtythm Gang. Invitato a partecipare a questa edizione del Festival che in pochi anni è cresciuto diventando il terzo appuntamento del genere a livello internazionale e l’unico in Italia, l’eclettico imprevedibile Stuckey si è chiesto <Quale miglior posto del Summer Jamboree per un evento eccezionale come un concerto della Rhythm Gang?>. Accordo fatto. Personaggio eclettico della scena rockabilly, produttore, cantante, autore ma soprattutto batterista di formazioni statunitensi di assoluto riferimento per la scena rock and roll attuale (tra cui i grandiosi Lucky Stars), Dave Stuckey è un professionista della musica delle origini, dell’autentico rock and roll e del divertimento. La Rhythm Gang esordisce con un progetto di Western Swing all’indomani di un viaggio a Austin (Texas) dello stesso Stuckey e di Jeremy Wakefield nel 1999. In pratica una settimana in sala di registrazione alla Billy Horton’s (The Horton Bros) con una manciata di musiche originali e di cover di grandi classici, spalleggiati dalla crema dei musicisti di Austin: Dave Biller, Whit Smith, Jake Erwin, Lisa Pankratz, Kevin Smith, T. Jarod Bonta, Elana Fremerman and Eamon McLaughlin. Il risultato è un disco dal titolo "Get A Load of This" uscito per la Hightone Records di Oakland, California, con unanime successo. Rick Anderson di “All Music Guide” scrive in proposito: <Quelli che amano il western swing apprezzeranno moltissimo l’ultimo album di Dave Stuckey. […] La sua batteria riesce ad avere quel tipico sound che i devoti del genere western swing adorano. Il modo di cantare è assolutamente attraente. Una garanzia>. Dal progetto in studio, le richieste per i live si sono sommate convincendo Stuckey a salire sul palco in vari festival. Lunedì ha toccato al Summer Jamboree. Nella band a Corinaldo ci sono anche TK Smith, Wally Hersom, Bobby Trimble e Lance Soliday. Ma <check the stage… Who knows who else might show up? A Corinaldo sano state presenti scintillanti auto e moto d’epoca rigorosamente pre 1965, pronte a farsi ammirare nel park apposito a disposizione dalle 20 all’01. Anche se si sposta a Corinaldo per i concerti serali, il Festival non lascia certo sguarnita la spiaggia di velluto. Ideato dall’Associazione Summer Jamboree (diretta da Angelo Di Liberto, Andrea Celidoni, Alessandro Piccinini) e promosso dal Comune di Senigallia con la partecipazione della Provincia di Ancona e il contributo degli sponsor privati Virgin Radio e Negroni indipendent label, il “Summer Jamboree – Festival di musica e cultura dell’America degli anni ’40 e ’50”, nasce quasi per scommessa e oggi è il più grande e importante festival del genere in Italia nonchè tra i primi tre al mondo.
Un caloroso applauso ha accolto il Sindaco di Corinaldo Livio Scattolini, accompagnato dai suoi assessori Cesare Morganti, Serena Morbidelli e Fernando De Iasi, quando la bravissima presentatrice Laralù, ha chiamato sul palco gli Amministratori corinaldesi. Il sindaco Scattolini ha portato i saluti di tutta Corinaldo al numerosissimo popolo del Jamboree, ed ha dato l’appuntamento al 2009 nella bellissima e suggestiva Piazza “Il Terreno”, dove nel 1950 ha ospitato un grandioso concerto del tenore marchigiano Beniamino Gigli, considerato l’erede di Enrico Caruso, in occasione della Santificazione di Maria Goretti.
Fra i molti Vip presenti abbiamo notato Dario Salvatori, critico di musica, Pino Leoni, regista della Soap Televisiva “Incantesimo” e di Greg – Claudio Gregori – conduttore di Radio2.

dal Comune di Corinaldo
www.corinaldo.it