Castelleone, sindaco e consiglieri intervengono sul disavanzo
"Le spiegazioni dell'amministrazione e dei dipendenti non recepite dalla minoranza, opposizione a fini propagandistici"
La stessa consigliera Lorenzetti, dopo la dichiarazione di voto della minoranza, aveva obiettato: “prendo atto di una dichiarazione di voto basata su dati molto falsati o non corretti; ho sentito citare cifre che non mi risultano, ho sentito sottolineare pesantemente il disavanzo, malgrado sia stato esaurientemente spiegato che è dovuto allo slittamento della entrata in esercizio della nuova porzione di discarica, slittamento peraltro causato non da errori o problemi tecnici, ma unicamente dall’allungamento della vita della discarica esistente, che nessuno poteva prevedere; ho sentito alludere a ipotesi di finanziamenti facili da ottenere, ma che richiedono un lungo lavoro che questa amministrazione sta facendo con una struttura all’uopo specializzata; mi duole constatare come tutte le spiegazioni fornite dall’amministrazione e dai dipendenti, sempre disponibili, non vengano recepite dalla minoranza se non per opportunismo o per fini propagandistici”.
Per la mancata riunione preparativa al consiglio il sindaco aveva così risposto “la riunione preliminare si è rivelata superflua, in quanto, malgrado le esaurenti spiegazioni ed i chiarimenti forniti, i dubbi, obiettivamente rilevabili, sono rimasti del tutto invariati, persino nella esposizione, dovuti a perdurante erronea lettura delle scritture contabili”.
Sull’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche, facciamo notare che vengono inserite solamente quelle che si ritengono più realizzabili nel triennio, non si vuole creare un elenco infinito di opere che non vedranno mai la luce, come successo in passato. In particolare, erano solamente 40.000,00 € destinati al rifacimento e migliorie del campo boario e non 80.000,00 come indicato dalla minoranza, forse, ha incluso anche i 40.000,00 € destinati al ripristino delle fognature di via Vaseria e di via Case Nuove.
Sulla questione, poi, della paternità del marciapiede di via Roma va chiarito che c’era l’intenzione di realizzarlo, insieme a via Diaz, come il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Attualmente non siamo a conoscenza di fondi europei F.E.S.R. o F.S.E. previsti per questa opera, altrimenti, ne avremmo fatto richiesta e le risorse dei Progetti Integrati Locali nell’ambito G.A.L. Colli Esini, quale il Comune di Castelleone fa parte, le cui linee guida sono state da poco emanate, saranno destinati a progetti da portare avanti in aggregazione di comuni (Arcevia, capofila, Serra de’ Conti, Castelleone e Barbara). La priorità del rifacimento del marciapiede molto dissestato, che conduce i pedoni al Civico Cimitero, è sembrato, particolarmente urgente, per eliminare la pericolosità. Si riporta, a tal proposito, quanto affermato dal vice sindaco Brunetti durante la seduta: “l’amministrazione ha accertato le reali esigenze, all’esito delle quali ha mutato le proprie valutazioni e le priorità; l’affermazione, secondo cui bisogna andare alla ricerca di finanziamenti di derivazione europea, è banale in quanto condannerebbe l’amministrazione all’inerzia nelle more della conclusione dei relativi procedimenti, notoriamente tanto lunghi, quanto laboriosi, peraltro già debitamente avviati”.
Sul problema del centro specializzato per l’alzheimer, poi, la minoranza, adombra delle accuse inesistenti sulla mancata realizzazione: “per volere di qualcuno o per qualche promessa elettorale”, come se tutto fosse dipeso da questa maggioranza. Invece, come è stato dichiarato più volte, la società che aveva intenzioni di realizzare il centro Alzheimer a Castelleone di Suasa, nonostante la disponibilità di questa amministrazione ad accoglierla, non ha mai presentato alcun progetto e per quanto ne sappiamo, la stessa società, non ha presentato il progetto in altre località. La minoranza, non avendo argomenti, cerca la polemica ad ogni costo e vuole in tutti i modi addossare la colpa di questa mancata realizzazione alla maggioranza, senza riconoscere che questa si era attivata a trovare, attraverso la Provincia, la soluzione per la strada di accesso da via Roma che sarebbe stato possibile dopo la non facile presa in carico da parte
dell’amministrazione della lottizzazione Cesarini. Si riporta quanto affermato dal consigliere Bellagamba, in merito all’argomento: “il progetto relativo alla realizzazione del Centro per l’Alzheimer a tutt’oggi non è stato presentato in Comune, come è stato più volte chiarito, ma la minoranza non ascolta; la maggioranza si è attivata sin da subito per trovare una soluzione, ma la ditta è sparita, anzi dalla fine del 2014 non si è più fatta viva; ecco perché accusare la maggioranza di non aver sfruttato “questa possibilità offertaci” mi sembra una scusa bella e buona!”.
Infine, l’emendamento presentato per aumentare il contributo annuale alla banda cittadina, è stato respinto. Di seguito si riporta quanto affermato dal sindaco: “non è pervenuta in atti alcuna richiesta formale di elevazione del contributo annuale (pari a 800 euro) da parte della banda cittadina; non occorre ricordare all’amministrazione, che ne è pienamente consapevole, la somma importanza del ruolo svolto, in seno alla comunità e non solo, dalla banda “Giuseppe Verdi”, né necessita “perorare” la causa di tale meritevole istituzione culturale, che l’amministrazione è ben desiderosa di “difendere” e salvaguardare, nelle forme e secondo le modalità, tuttavia, consentite dalle vigenti leggi fiscali di settore, oggetto di approfondimento condiviso con i medesimi rappresentanti della banda, in esito al quale saranno adottati gli opportuni provvedimenti in occasione della prima variazione utile alle attuali dotazioni del bilancio di esercizio”.
Allegati
Leggi la prima parte dell’intervento:
“Disavanzo “contenuto” per evitare il dissesto finanziario del Comune di Castelleone”
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