Sollecitato e coordinato dalla Parrocchia, effettuato sotto la direzione della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico delle Marche, e reso possibile dal sostegno della C.E.I., della Diocesi di Senigallia, della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del Comune di Serra de’ Conti, dell’UBI Banca
Popolare di Ancona, dalla Banca di Credito Cooperativo di Ostra Vetere e di numerose aziende e sottoscrittori privati, si è concluso a Serra de’ Conti il complesso intervento di restauro della chiesa collegiata di Santa Maria de Abbatissis.

La chiesa restaurata sarà solennemente inaugurata domenica 15 giugno 2008, con un programma celebrativo coordinato dal parroco don Severino Sebastianelli col supporto del Consiglio Pastorale e del Consiglio per gli Affari Economici.
Contestualmente ai lavori di ristrutturazione e restauro dell’edificio sacro, saranno presentati alla collettività serrana anche i risultati della campagna di restauro che ha interessato numerose opere d’arte custodite all’interno della "collegiata", ivi compreso lo storico organo realizzato a metà ottocento da una delle stirpi di fabbricanti d’organo
più celebrate delle Marche, quella dei Cioccolani.
Il programma della giornata di domenica prevede, alle ore 11, una solenne celebrazione liturgica presieduta dall’Arciprete Parroco don Severino Sebastianelli ed animata, su musiche di Handel, Mozart e Perosi, dalle corali "F.Tomassini" di Serra de’ Conti diretta dal maestro Mirco Barani e "P.Mutterle" di Battipaglia diretta dal maestro Guglielmo Francese (all’organo Sara Zampetti).
In serata, alle ore 21, il vescovo di Senigallia mons. Giuseppe Orlandoni impartirà la benedizione al tempio restaurato, alla presenza delle autorità civili e militari (il sindaco Bruno Massi porterà il saluto della comunità civile di Serra de’ Conti). Subito dopo, il
Maestro Federica Jannella eseguirà un concerto d’organo, in occasione del quale il prestigioso strumento ottocentesco farà apprezzare le sonorità che lo avevano sempre contraddistinto. Contestualmente alla cerimonia inaugurale, sarà anche diffusa una
sintetica monografia, dotata di un esauriente corredo fotografico, nella quale è ripercorsa la storia della chiesa e sono illustrate, per schede sintetiche, le numerose opere d’arte conservate all’interno del tempio, fra cui la preziosa tavola raffigurante il patrono Beato Gherardo, lo splendido gruppo scultoreo della Crocifissione, il simulacro del Cisto
Risorto e la grande pala settecentesca dell’Assunta, che è stata scelta tra l’altro anche come copertina del piccolo catalogo.

dal Comune di Serra de Conti