Condanna di un anno per l’appuntato dei Carabinieri Mirco Basconi, che il 1° febbraio 2015 uccise con un colpo di pistola Korab Xheta, 24 anni, di nazionalità albanese.

Dopo un colpo compiuto in un’abitazione di Castelleone di Suasa, il giovane stava fuggendo con i complici su un’auto che ha tentato di eludere un controllo dei carabinieri in contrada Lanternone, ad Ostra Vetere.

Quando i militari si sono avvicinati, il Suv dei ladri ha improvvisamente riaccelerato rischiando di investirli. E’ a quel punto che è partito un colpo da un altro mezzo dei militari, che stava supportando l’azione dei colleghi: il proiettile, sparato dalla pistola di Basconi, rimbalzò sull’asfalto colpendo poi il lunotto posteriore dell’auto dei malviventi e ferendo mortalmente la vittima, seduta sul sedile posteriore.

Lunedì 7 novembre 2016, il Gup del Tribunale di Ancona Francesca Zagoreo, ha optato per la condanna ad un anno del militare, accogliendo in parte la richiesta del Pubblico Ministero: secondo il Pm Mariangela Farneti, che aveva chiesto un anno e 8 mesi, vi fu un eccesso colposo nell’uso dell’arma da parte del carabiniere, per il quale invece la difesa aveva chiesto l’assoluzione ritenendo l’uso della pistola del tutto legittimo.

Una sentenza che di certo farà discutere.