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Una mostra di scultura al Teatro Goldoni di Corinaldo

Sei artiste, allieve di Arnaldo Pomodoro, espongono fino ad aprile

Teatro Goldoni di Corinaldo

Da martedì 12 gennaio a mercoledì 20 aprile il teatro “Carlo Goldoni” di Corinaldo ospita “Nulla di quanto…metallo”, una mostra di sculture, realizzate in passato da sei artiste, che esporranno altrettante opere all’interno del teatro.


A illustrarne peculiarità e dettagli interviene una delle sei giovani donne che hanno dato vita alle creazioni, prevalentemente realizzate in ferro.

Si chiama Erica Marchetti, è nata a Senigallia nel settembre del 1987 ed è autrice dell’opera intitolata “La collina è donna” (realizzata, oltre che col ferro, anche con rame e ottone).

“Tutte noi scultrici – riferisce al riguardo Erica – nella quotidianità ci occupiamo di altro. Ma, al contempo, cerchiamo anche di “fare arte”. Il materiale che più utilizziamo è il ferro ma, in misura minore, ci serviamo anche di bronzo, rame e altri metalli. L’intento della mostra è quello di mettere il luce parte del lavoro realizzato in venti anni di TAM, Trattamento Artistico dei Metalli. TAM è conoscenza, condivisione, tatto, apprendimento, grazia e territorio. Un progetto/laboratorio voluto da Arnaldo Pomodoro e che, dal 1990, offre l’opportunità ad artisti e studenti di apprendere una forma di ulteriore espressione”.

Nello specifico, la scultura è intesa come saldatura, sbalzo, cesello, incastonatura; o, anche, come sentire, maneggiare, sporcarsi le mani, collaborare. “A tale proposito, con la collaborazione dei Comuni di Corinaldo – prosegue Marchetti –, in sostanza abbiamo realizzato un sogno: una mosta partendo dal recupero di queste opere d’arti realizzate da sei donne”.

“Nulla di quanto…metallo” ha aperto ufficialmente lo scorso 12 gennaio con l’inizio della stagione teatrale corinaldese e rimarrà aperta in concomitanza con gli orari degli spettacoli del teatro “Goldoni”.

Nello specifico sarà possibile visitarla nei giorni di prevendita (tre giorni prima di ogni spettacolo dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Per coloro che non assistono allo spettacolo l’orario previsto è dalle 17.00 alle 21.00.)

Per maggiori informazioni ufficio cultura  071.7978607- 071. 7978605 oppure ufficio Iat 071.7978636.

“Una mostra – afferma l’assessore alla cultura Giorgia Fabri – in cui le sei opere proposte sono di sei giovani artiste donne che hanno voluto formarsi, attraverso il TAM, per esprimere se stesse attraverso l’Arte. Una mostra che vuole valorizzare tutta la nostra programmazione teatrale e in particolar modo vuole accompagnare la rassegna “Pigmenti. L’Agorà della prosa civile”, incentrata anche sull’universo femminile. Uno spazio, quello del Goldoni, che ancora una volta mette a disposizione del pubblico forme artistiche diverse – continua l’assessore –, che si contaminano e comunicano con originalità il messaggio universale dell’ Arte quale mezzo e modo privilegiato di aggregazione e formazione culturale”.

Le opere esposte sono delle artiste Gisella Binco, “Le Cinque Fanciulle”; Ilaria Castellano, “Sunflower”; Sonia Fiacconi, “Mondo Sconosciuto”; Annalice Mazzanti, “I Guardiani del Cuore”; Masa Paunovic, “Balle di Fieno” e Erica Marchetti “La collina è donna”.

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