Grande successo e affluenza di pubblico per la serata sulla presentazione del riordino dell’Archivio Fotografico Comunale di Morro d’Alba.
Nella serata di sabato si è infatti tenuta, nella cornice dell’Auditorium di Santa Teleucania, un’interessante proiezione che ha fatto rivivere alla popolazione momenti di nostalgia ed emozione, attraverso splendide vecchie immagini della città.

“La storia di ognuno di noi – così si è espresso, durante la serata il sindaco Simone Spadoni – è fatta di ricordi che, con il passare del tempo, corrono il rischio di sbiadirsi. La presenza di qualsiasi cosa capace di tenere saldo o rafforzare quel ricordo è fonte di sicurezza; niente può farlo meglio di una fotografia.”

Nel 2007, l’Amministrazione comunale di Morro d’Alba ha fortemente voluto attuare questo lavoro di catalogazione e schedatura di tutto il materiale fotografico in suo possesso raccolto lungo quasi un secolo, restituendo alla popolazione un patrimonio che ora consta di più di 3000 scatti.

Alla manifestazione è intervenuto con un significativo e puntuale racconto, Renato Stoppani – figlio del fotografo Alvaro – che ha narrato le vicende fotografiche di suo padre, il più importante testimone visivo del paese del ‘900. Egli fu infatti, oltre che fotografo, gestore del secondo cinema aperto nelle Marche già negli anni ’30. Il vecchio proiettore cinematografico di quell’epoca e la sua macchina fotografiche – veri oggetti di pregio – sono stati esposti nella sala.

Simona Guerra, responsabile del progetto di catalogazione, ha invece affrontato l’aspetto pratico del lavoro e ha puntualizzato l’importanza della cultura fotografica nelle Marche che ella ha definito “ancora troppo debole”, complimentandosi con il Sindaco per l’apertura culturale dimostrata attraverso l’attuazione di questo lavoro.

In ultimo il prof. Emanuele Bugatti – direttore del Musinf di Senigallia – si è a lungo soffermato sulla figura di Mario Giacomelli che, a Morro d’Alba, si è recato a fotografare la tradizionale festa del Cantamaggio dal 1990 al 1999. Un gruppo di 30 opere originali del grande maestro senigalliese, sono state esposte, durante una mostra inaugurata dopo la proiezione in quegli stessi spazi.
Le immagini di Mario Giacomelli saranno visibili al pubblico per tutto il mese di marzo previo appuntamento.

dal Comune di Morro d’Alba