“Abbiamo voluto ricordare tutti i caduti sul lavoro, unendo la giornata dedicata alla loro memoria a quella che celebra i sessant’anni di vita della Costituzione italiana, perché le due ricorrenze sono strettamente collegate tra loro. Lavoro e sicurezza nei luoghi ed ambienti di lavoro sono alcuni dei capisaldi della nostra Carta costituzionale, e ricordare le vittime che sul proprio posto di lavoro perdono ancora la vita o subiscono tuttora un grave infortunio significa che la questione delle morti bianche è e rimane aperta. E noi tutti abbiamo il dovere di fermare queste vere e proprie stragi”.

Apre così il suo intervento Massimo Bello, Sindaco di Ostra Vetere e Consigliere provinciale di Ancona, durante il convegno organizzato dall’Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro (Anmil) in collaborazione con l’Amministrazione comunale, che hanno celebrato, domenica scorsa, la Giornata dedicata alla memoria dei caduti sul lavoro, la Festa del Tricolore ed il compleanno della Costituzione italiana che compie, quest’anno, sessant’anni di vita.

Una giornata particolare, alla quale hanno partecipato, oltre al Sindaco Bello, il Vice Sindaco di Ostra Vetere Daniele Api, l’Assessore comunale al Turismo Susanna Massi, il Consigliere comunale Daniele Rotatori, il Sindaco di Barbara Raniero Serrani, il Presidente provinciale dell’Anmil Sandro Carloni, il Presidente della Sottosezione Anmil di Senigallia Almerino Rossetti, il Responsabile del Gruppo Anmil di Ostra Vetere Mario Brunetti, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza ed Ambienti di lavoro dell’Asl n. 4 Dr. Aldo Pettinari, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Uil e della Cisl, rispettivamente Di Marcelli e Andreolini.

Dopo la Santa Messa, celebrata dall’Abate Parroco di Ostra Vetere Don Giancarlo Cicetti, la tavola rotonda svoltasi nella sala cinema-teatro “Alberto Sordi” ha visto susseguirsi una serie di interventi interessanti e di riflessione sulle tematiche legate al lavoro ed alla sicurezza, sullo stato di fatto della legislazione e sulle difficoltà che oggi ancora incontra chi subisce un infortunio sul posto di lavoro o la famiglia che perde un proprio caro nell’esercizio della propria attività lavorativa.

“E’ evidente – ha esordito il Presidente provinciale dell’Anmil Sandro Carloni – che notevoli passi in avanti, rispetto al passato, siano stati fatti, ma occorre fare di più. E’ necessario concentrarsi ancora di più sulle reali e quotidiane difficoltà di chi si inoltra nell’arcipelago della legislazione in materia. Serve l’impegno di tutti a partire dalle istituzioni, che se ne debbono occupare anche al di là di qualsiasi notizia relativa a qualche tragico evento di morte bianca come ad esempio quella che ha colpito i lavoratori dell’azienda torinese nei giorni scorsi”.

“Esiste già una legislazione in Italia – ha aggiunto il Dr. Aldo Pettinari – ma spesso viene disattesa. Il Parlamento ed il Governo stanno tra l’altro lavorando su alcune modifiche ed aggiornamenti, ma ciò che serve è un comportamento collettivo diverso. Oltre alla regola scritta, cioè, è utile che i nostri comportamenti e le nostre abitudini cambino, adeguandosi ad una realtà che sta velocemente cambiando, anche nel campo delle politiche del lavoro e della sicurezza”.

dal Comune di Ostra Vetere