Venerdì 28 dicembre 2007, alle ore 21,00, al Teatro Comunale “Carlo Goldoni” in prima nazionale la Macina presenta questo inedito Concerto “natalizio”, nato da un’idea di Laurita Pergolesi e di Gastone Pietrucci: “A da nasce un bel bambino…./ Nacerà un nene lindo…”.

Il canto del Natale tra i due mondi. Un concerto che vuole proporre, a confronto, i canti religiosi della Navidad Nuestra, composti su materiali popolari argentini da due grandi musicisti, Fèlix Luna ed Ariel Ramirez, autore quest’ultimo anche della celeberrima Misa Ciolla, con i corrispondenti (almeno nei testi e negli argomenti) canti popolari italiani del periodo natalizio. E così ai sette brani verranno contrapposti gli “identici” brani della tradizione orale italiana, piemontese, veneta, marchigiana-campana, laziale, calabrese, in un confronto di grande interesse e suggestione. La voce “italiana”, “scura e torturata” di Gastone Pietrucci e la bella voce “argentina” di Laurita Pergolesi, rivestono di grande pathos, questi suggestivi canti natalizi tra i due mondi, gettando un ponte tra queste due culture, tra queste due tradizioni, tra questi due modi musicali di cantare, suonare ed intendere il Natale. I componenti di questo inedito ensemble italo-argentino: Gastone Pietrucci e Laurita Pergolesi, Andrea Barbadori, Chiara Burattini e Christian Riganelli, danno voce, musica e canto a questa fede e a questa festa con passione di protagonisti, con fedeltà di interpreti, rendendo questo singolarissimo “canzoniere cristiano” uno dei più suggestivi tra i pochi esempi di folk nostrano che si siano offerti in modo adeguato. Il Concerto-Spettacolo è stato montato appositamente per il Teatro “Carlo Goldoni” di Corinaldo, dove verrà presentato in prima nazionale, essendo stato inserito nella Stagione ufficiale del suddetto Teatro, nella Sezione Teatri e Cultura Popolare: “Nel canto la memoria”. Questo il programma: A da nasce un bel bambino….(Marche), Novena di Natale; L’Annunciazione (Piemonte) suggestiva ballata di argomento religioso; La Anunciaciòn, chamamè (Argentina); Maria e San Giuseppe (Veneto); La Pregrinaciòn, huella pampeana (Argentina); E quanno è nnado el Fijo a Bbettelemme….(Marche-Campania); El Nacimiento, vidala catamarquňa (Argentina); La Chiarastella (Lazio); Los Pastores, chaya riojana (Argentina); I Tre Re Magi (Lombardia); Los Reyes Magos, takirari (Argentina), Il Testamento di San Giuseppe (Calabria); Pastorcito de Belen (Argentina); La Madonna Vella Vella….(Umbria-Marche); La Huida, La fuga, vidala tucumana (Argentina); La Pasquella / Saltarello (Marche). Il gruppo di ricerca e canto popolare “La Macina” con la sua quarantennale attività, la pubblicazione di ben tredici LP e del volume Cultura popolare Marchigiana sicuramente la più ampia ed organica raccolta di canti e tradizioni popolari che vantino le Marche, fanno del Gruppo di Ricerca e Canto Popolare La Macina l’unico autorevole portavoce di quello che è il ricchissimo patrimonio della tradizione e della cultura orale marchigiana. Chi assisterà ai loro concerti, capirà da se il discorso de La Macina: per quel che dicono cantando, per come lo cantano, per l’espressività estrema del Gruppo, che è riuscito ad attingere linfa dalle più profonde radici della nostra terra, facendo proprie la modalità e i riti della civiltà contadina, che sicuramente divulgano con esemplare rispetto ed amore. La Macina, tra l’altro è riuscita a far nascere nel 1988, il Centro Tradizioni Popolari (con sede a Polverigi), operando non solo come struttura di conservazione, ma soprattutto come agente di promozione e studio della musica e delle tradizioni popolari. Per prenotazioni posti: Ufficio Turistico Corinaldo. Telefono 071/679047. Ingresso: € 10,00.

dal Comune di Corinaldo
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