Andrea Crostelli è nato il 21 settembre 1963 a Ostra, dove vive e lavora. Esprime precocemente la sua creatività attraverso il disegno e la pittura. Consegue la maturità all’Istituto Statale d’Arte di Ancona sezione decorazione pittorica.

 
Collabora con diverse case editrici come illustratore, fumettista, critico artistico/letterario.
Le sue opere, esposte in Italia e all’estero, fanno parte di collezioni pubbliche e private. Tra i soggetti più rappresentativi: alberi e uccelli, angeli e ballerine, indiani d’America e tematiche bibliche, studi sul volto e sulla figura umana.
Per soddisfare il suo estro si sposta dal figurativo ad altre forme espressive con estrema disinvoltura, avvalendosi pure della scultura. Combina tra loro le tecniche più disparate. Caratterizzano la sua ricerca intersezioni e sovrapposizioni di elementi.

Nel 1985 inizia a scrivere e pubblicare poesie. Sue ultime raccolte: Il confine (2000), Il contenitore delle nuvole (2001), Il solo sapere (2001), Il sentiero (2002), La culla del destino (2003).
Per la saggistica: Lo specchio. Riflessioni sull’arte e la poesia (2002). Nel 2004 per Moby Dick ha pubblicato Nei Mari di Melville dove poesia, prosa e pittura si muovono sulla rotta del Pequod e della grande balena bianca. Il suo visionismo istintivo s’imprime sulla tela come anima sospesa tra mare cielo e terra.