In memoria dei martiri italiani civili e militari caduti a Nassirya, l’Amministrazione Comunale di Ostra Vetere, in concomitanza con la celebrazione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, intitolerà il giardino pubblico situato nei pressi di via G. Matteotti ai “Caduti di Nassiriya

Alla cerimonia di intitolazione e commemorazione sono state invitate Autorità Civili, Militari, Religiose, e il programma si avvierà alle ore 9 con la celebrazione della Santa Messa nella centrale Abbazia di Santa Maria di Piazza, cui farà seguito la deposizione della corona d’alloro al Monumento dei Caduti e la sfilata del Corteo in Piazza della Libertà nel cuore del centro storico, dove le autorità presenti saluteranno e ricorderanno i Caduti di tutte le guerre, celebrando l’unità nazionale e le forze armate italiane. La mattinata si concluderà con il concerto della Fanfara dei bersaglieri per proseguire nel pomeriggio con inizio alle ore 16 con la cerimonia di intitolazione dei giardini pubblici e lo scoprimento della targa riportante i nomi dei diciannove Caduti di Nassiriya. Le Autorità Civili, Militari e Religiose, alla presenza del Picchetto d’Onore dell’Esercito Italiano e della Banda Cittadina “G.B.Pergolesi”diretta dal Maestro Filiberto Campolucci, saluteranno gli intervenuti e porgeranno ossequi alle vittime.
Il tutto si concluderà alle ore 17,30 circa presso la Sala conferenze multimediale del Palazzo De Pocciantibus in Via Gramsci, dove si svolgerà un convegno con la presentazione del libro “Marco Beci. Un Grande Uomo” di Giuseppe Milito, giornalista e scrittore. Alla conferenza interverranno il Sindaco di Ostra Vetere e Consigliere Provinciale di Ancona Massimo Bello, l’Autore del libro Giuseppe Milito, la vedova di Marco Beci, Signora Carla Baronciani, e il giornalista Vincenzo Olivieri. “L’Italia ha contribuito alla liberazione del popolo iracheno dal regime dittatoriale, feroce e corrotto di Saddam Hussein, diffondendo la propria cultura di libertà e di democrazia; pur incontrando mille difficoltà, in Iraq si è arrivati alle elezioni del Parlamento, alle elezioni di un Governo di Unità Nazionale ed all’approvazione della nuova Costituzione, per la quale si è recato alle urne il 64% della popolazione, nonostante continue minacce di attentati; rimane inalterato lo sdegno per il vile e barbaro attacco terroristico che due anni fa, proprio il 12 novembre 2003, colpì la base militare italiana di Nassiriya, causando la morte di civili e militari ed il ferimento di altri nostri connazionali, inviati in Iraq in missione di pace e di sostegno alla popolazione; l’Italia deve sentirsi orgogliosa di essere rappresentata all’estero da persone come i nostri militari ed i nostri civili che quotidianamente dimostrano determinazione, coraggio, umanità, professionalità e forte senso dell’onore; l’Italia tutta, anche al di là degli schieramenti politici, si unisce unanime attorno ai nostri contingenti all’estero, soprattutto in queste dolorose ricorrenze” Così il Consiglio comunale di Ostra Vetere nel secondo anniversario dall’attentato aveva espresso il massimo cordoglio per le vittime di Nassiriya ed a tutti i militari italiani caduti in missione di pace, a cui tributò il ricordo perpetuo e la sentita partecipazione al dolore delle famiglie dei Caduti decidendo di intitolare i giardini di via Matteotti ai “Caduti di Nassiriya” che sabato prossimo avrà l’attestazione ufficiale. Il Presidente della Repubblica per il tramite del Consigliere per gli Affari Militari del Consiglio Supremo della Difesa, il Generale Rolando Mosca Moschini, esprime con una nota telegrafica al Sindaco Massimo Bello e alla Comunità di Ostra Vetere il suo compiacimento e i sensi della più viva partecipazione all’iniziativa di intitolazione del giardino pubblico ai Caduti di Nassiriya in quanto espressione di sensibilità e affetto della cittadinanza nei confronti di quanti hanno perso la vita nell’adempimento del dovere.

dal Comune di Ostra Vetere
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