“La missione del progetto è quella di favorire l’aggregazione fra artigiani in aree urbane e nei centri storici con particolari attività di produzione, di servizio ed artisticità. La Cittadella deve diventare un elemento di traino anche per la riqualificazione e la rivitalizzazione di quei centri minori stupendamente posizionati nel nostro territorio. Il futuro di Ostra Vetere, in senso economico e sociale, deve tendere alla valorizzazione e promozione delle potenzialità del territorio legate proprio alle attività artigianali ed ai prodotti tipici e di qualità tramite la promozione turistica, oltre naturalmente alla rivitalizzazione del settore industriale già esistente. Gli obiettivi del vostro programma sono dalla Regione condivisi.”

E’ il messaggio augurale del governatore delle Marche rivolto al sindaco Bello ed agli intervenuti nella conferenza di presentazione della “Cittadella dell’Artigianato” di Ostra Vetere, un progetto che rientra nei “Contratti di Quartiere II” e che è stato illustrato sabato scorso nella sala conferenze multimediale del prestigioso Palazzo De Pocciantibus di Ostra Vetere alla presenza del progettista, arch. Giorgio Pagnoni, della Confartigianato, quale soggetto coordinatore del progetto (per l’associazione di categoria hanno preso la parola Ivano Gardoni, Presidente del mandamento di Senigallia e della Valle del Misa, e Giordano Rotatori, presidente della Confartigianato di Ostra Vetere e Barbara) e, naturalmente, dell’Amministrazione comunale quale beneficiaria dell’intervento.

A ciò si è aggiunto il messaggio augurale dell’assessore regionale alle attività produttive, Gianni Giaccaglia, che ha definito il progetto della Cittadella dell’Artigianato “la chiave di lettura giusta – ha detto l’assessore Giaccaglia – per capire il valore ed i significati di questo progetto costruito per far crescere il territorio sia sotto l’aspetto della riqualificazione urbana che per quel che riguarda la cultura, il turismo e l’economia.” “La regione Marche – ha proseguito Giaccaglia – seguirà con la dovuta attenzione questa esperienza nella consapevolezza che soltanto da un’azione sinergica sul territorio è possibile favorire la crescita di un comparto, che da sempre qualifica e caratterizza il nostro tessuto produttivo.” Anche il presidente della provincia Enzo Giancarli e l’assessore provinciale all’urbanistica sulla stessa linea d’onda.

Il convegno è stato, perciò, la prima occasione pubblica per illustrare le finalità del progetto, ma non mancheranno prossimamente altri appuntamenti ed iniziative per far conoscere a tutti la portata del progetto, che prevede la riqualificazione dell’area dell’ex fonderia, il completamento della ristrutturazione di Palazzo Marulli, il rifacimento di via Marulli, di piazza Satellico, delle scalette di via Marconi, della sala cinema-teatro “Alberto Sordi”, della sala San Sebastiano e di altre opere strutturali e di arredo urbano.

Il sindaco Massimo Bello ha presentato, quindi, per la prima volta alla cittadinanza, un progetto importante e fondamentale per il territorio, per la riqualificazione urbana e per la crescita e lo sviluppo della realtà locale, che vede appunto Ostra Vetere beneficiaria di risorse che superano i cinque milioni di euro. Un’opportunità per Ostra Vetere, che ha visto impegnati il Sindaco e la Giunta, i progettisti e la Confartigianato in un vero e proprio tour de force per realizzare tutti i documenti, che sono stati già presentati al competente Ministero.

“Questa prima presentazione del progetto alla città significa molto per Ostra Vetere – ha detto il Sindaco Massimo Bello – e rappresenta per noi tutti una tappa fondamentale dell’azione amministrativa nel territorio, su cui la Giunta sta da tempo lavorando ed impegnandosi.”

dal Comune di Ostra Vetere
www.ostravetere.com