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Sulle tracce dei Celti tra Arcevia e Sassoferrato

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Scultura CelticaChi non ha sentito parlare del popolo dei Celti? Le Marche sono una delle regioni più ricche delle loro testimonianze archeologiche, in particolar modo l’area montana della provincia di Ancona si presenta come luogo ideale per conoscere alcuni dei costumi e delle vestigia di questo popolo.
Il Sistema Museale della Provincia di Ancona propone, in collaborazione con i Comuni di Arcevia e di Sassoferrato, un itinerario alla scoperta del patrimonio archeologico e paesaggistico di quest’area, sulle orme dei Galli Senoni, il popolo celtico che la invase.


L’appuntamento è fissato per le ore 10.30 ad Arcevia in piazza Garibaldi. La prima
tappa sarà il Museo Archeologico Statale, dove si potranno ammirare i ricchi
corredi delle tombe celtiche di Montefortino d’Arcevia.
A seguire, ci si sposterà a Civitalba di Sassoferrato, dove alla fine dell’Ottocento
venne ritrovato il famosissimo gruppo scultoreo rappresentante i Celti durante il
saccheggio di un tempio.
Seguendo un antico percorso, si proseguirà poi in direzione Santo Stefano di
Arcevia, dove è stata rinvenuta un’altra necropoli celtica.
Il percorso mattutino si concluderà sul Monte S. Angelo al ristorante “La Baita”, dove si
pranzerà. Dopo pranzo si salirà sulla cima del monte: da qui si potrà ammirare uno splendido
panorama e i resti dell’antica abbazia di S. Angelo.
Dal monte si scenderà a valle in direzione Montefortino d’Arcevia: qui
si visiterà il campo della necropoli celtica e l’area del santuario dove, nei
pressi di un’antica fonte, la ricercatrice Giovanna Bellini illustrerà
l’antica pratica magico-religiosa della divinazione con le Rune; a seguire, chi lo desidera potrà richiedere una lettura personalizzata.

Questo itinerario ha un costo di € 29,00 (lettura delle Rune esclusa e facoltativa).
E’ obbligatorio prenotare al Numero Verde 800.439.392
entro le ore 13.00 di sabato 21 ottobre.
L’itinerario verrà effettuato con un minimo di 15 e un massimo di 20 partecipanti.
Sono necessarie scarpe comode; in caso di maltempo verrà rinviato.

Redazione Valmisa
Pubblicato Giovedì 19 ottobre, 2006 
alle ore 10:43
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