Era il 1953 quando venne inaugurata la prima edizione della Festa dell’Uva di Arcevia. Un modo per festeggiare la fine dell’estate e delle vacanze e salutare l’autunno e la ripresa delle attività scolastiche e lavorative. Quest’anno si celebra la 53 esima edizione della Festa dell’Uva. La manifestazione si terrà da venerdì 22 a domenica 24 settembre: tre giorni di giochi, gare, musica, folclore, tradizione enogastronomia e sfilata dei carri allegorici. Un appuntamento per gli amanti del buon vino e del buon cibo della tradizione marchigiana.

“Anche quest’anno” afferma il Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori “ ci presentiamo puntuali a un appuntamento e con una tradizione che dividiamo, nelle Marche, solo con Cerreto d’Esi e Cupramontana. Siamo orgogliosi di questo evento che si ripete negli anni, mantenendo intatto il fascino della prima volta.” Quest’anno la Festa dell’Uva dedica grande spazio all’alimentazione biologica, al benessere ed a tutto ciò che migliora la vita quotidiana. In piazza Garibaldi i produttori presenteranno prodotti biologici tipici mentre al centro culturale San Francesco esporranno Novedil, Bioedilizia, Monsano informa, Energia alternativa, BioMethica, Banca etica: di particolare interesse sabato mattina il seminario sul piano di sviluppo rurale 2007 – 2013 in relazione al biologico ed alla qualità della vita. Al palazzo dei Priori esperti e terapeuti proporranno conferenze e attività legate al benessere fisico e mentale: aromaterapia, riflessologia, numerologia, re-kj, cristallotarapia, massaggi shatsu, craniosacrale, shamanesimo, massaggi antistress. Nei tre giorni di festa sarà possibile visitare quindici locande del buon ristoro, meta ideale per quanti vogliono deliziarsi con cibi e ricette della tradizione gastronomica arceviese, degustando i migliori vini marchigiani ed i piu’ gustosi cibi tradizionali: frittellone con vin santo, fave in porchetta, strengarelle alle alici, chitarrine alle erbe, biscotti di mosto, insalata di uova, cotiche con finocchio, maltagliati di farro, crescia di polenta con le foje, tonda di rocca, baccalà con l’insalata, fiocchetti di polenta fritti, polenta con la farina di mais “ottofile” di Rocca Contrada. Inoltre si alterneranno mostre, concerti musicali, spettacoli e fuochi d’artificio. Per le vie e le piazze del centro storico si esibiranno gruppi folcloristici e artisti di strada mentre sono confermate la tradizionale gara di “scoccetta” tra Arcevia e Tredozio, la sfilata dei Carri e la Giostra. Il primo giorno, venerdì 22, sarà ricordato Raffaele Giusti, detto Fefè che è stato un pioniere del jazz nelle Marche. Scomparso nell’aprile di quest’anno. Premio riservato a uno degli iscritti ai seminari estivi di Arcevia Jazz Feast, che si sia particolarmente distinto per capacita’ tecnica, espressiva e padronanza di linguaggio. “Quest’anno” annuncia Purgatori “sarà presente una delegazione Giapponese della città di Fujishima e di Tsuruoka. I giapponesi ci faranno assistere ad una dimostrazione della preparazione del loro caratteristico tè (vestiti con il Kimono) e allestiranno uno stand per presentare un loro piatto tipico: la soba (pasta giapponese) e gli arancini. La delegazione sarà presente nelle giornate di venerdi e sabato.” La 53 edizione della Festa dell’uva si chiuderà con l’estrazione della Lotteria di Bacco e con il suggestivo spettacolo rappresentato dai fuochi d’artificio.
Alla conferenza stampa erano presenti l’Assessore al Turismo della Comunità Andrea Aguzzi, l’assessore al Turismo del Comune di Arcevia Renzo Ortolani, Il Presidente della Pro-Loco Alfiero Verdini e il Presidente della Cooperativa La Terra e il Cielo Bruno Sebastianelli.

dal Comune di Arcevia