Nona edizione per i Giochi senza Barriere, l’iniziativa solidale che vede i comuni di Ostra, Corinaldo e Ostra Vetere fattivamente coinvolti verso i ragazzi con disabilità. Un’edizione che si presenta ricca di eventi contenute in una settimana della solidarietàcominciata domenica 17 maggio.

A Ostra infatti, presso la sala Grande comunale, è stata inaugurata la mostra itinerante del servizio Sollievo, il servizio che si prende cura dei ragazzi con problematiche psico-sociali. Esposizione di opere e disegni che rimarrà visionabile fino al 24 maggio.
La settimana, che vede nelle giornate di lunedì 18, martedì 19 e venerdì 22 la partecipazione dei ragazzi dei centri diurni ai mercati cittadini dei tre comuni, proseguirà anche giovedì 21 con un importante convegno sui temi della residenzialità e del “dopo di noi”, per concludersi poi sabato 23 maggio con i famosi Giochi senza Barriere.
Quello di sabato sarà un momento ludico e sportivo ma soprattutto solidale dove verranno, dalle ore 9 presso lo stadio comunale “Guido Puerini” di Ostra Vetere, coinvolte le associazioni e le scuole primarie e secondarie del territorio per accompagnare le ragazze e i ragazzi dei centri diurni in una serie di gare tra divertimento e allegria. Giochi a cui parteciperanno gli ospiti del centro socio – educativo – riabilitativo”G. Romita” di Ostra Vetere, il centro diurno La Giostra di Ostra, la casa protetta di Corinaldo, la casa Serena di Bellocchi di Fano.

Un’iniziativa estesa contemporaneamente a più comuni, enti, associazioni e istituti nata dall’idea di Alberto Battistini e portata avanti dalle amministrazioni comunali con entusiasmo per far sì che l’esperienza risulti significativa e formativa per tutti, compresi gli adulti e i bambini senza disabilità. “L’obiettivo è quello di far dialogare le diverse realtà, anche attraverso lo sport, e condividere un momento di gioco e di solidarietà – afferma l’assessore ai servizi sociali di Ostra Vetere Martina Rotatori – . Ecco perché abbiamo scelto di coinvolgere le scuole: per comiciare fin da piccoli l’educazione e la sensibilizzazione verso queste tematiche“.
Tematiche nelle quali la partecipazione dei privati, delle associazioni e degli istituti scolastici, in sinergia con gli enti pubblici, è fondamentale per la riuscita delle iniziative promosse: da qui la volontà di uscire anche un po’ da confini comunali e provinciali, estendendo gli inviti anche a centri e enti delle valli del Cesano e Metauro.

Ma la sensibilizzazione passa anche attraverso l’informazione, motivo per cui si è scelto di promuovere un convegno regionale dal titolo: “Oltre… la disabilità. Verso l’ampliamento delle autonomie delle persone con disabilità intellettiva: una realtà sempre più concreta“. Un momento di confronto previsto per giovedì 21 maggio al teatro La Vittoria di Ostra (orario 8:45-18) sulle tematiche della residenzialità e del “dopo di noi”, spesso confusi, per una maggiore integrazione del disabile nel tessuto sociale.
“Dobbiamo – spiega l’assessore ai servizi sociali di Ostra, Marusca Rossetti – guardare alla residenzialità e alle assistenzialità alternative come a un’opportunità per il disabile, per portarli a un’autonomia sempre maggiore, laddove possibile, e dobbiamo farlo dando uno sguardo anche al quadro normativo regionale di riferimento, oltre che coinvolgendo famiglie, associazioni, privati ed enti pubblici in progetti sempre più ampi“.
Al convegno parteciperanno vertici regionali, sia politici sia del settore sanitario, rappresentanti Asur – area vasta 2, consorzi e cooperative del territorio, da Bologna, Milano e Friuli Venezia Giulia.

di Carlo Leone