Ultimo ciclo di appuntamenti per la “Primavera Fotografica Ostra” prima del gran finale di domenica 24 maggio presso il Teatro “La Vittoria”, epilogo del ciclo delle Giornate di Fotografia 2015, manifestazione fotografica itinerante sviluppata tra Senigallia, Morro d’Alba, Fermo ed Ostra.



Sabato 9 maggio alle 17 inaugurerrano le mostre “Paesaggi marchigiani all’infrarosso nell’ era della fotografia digitale” di Roger Conti presso la Sala delle Lance e “Pompei” di Stefano Mariani, ospitata dall’Ex Pescheria di Via Vittorio Veneto.

I paesaggi di Roger Conti, fotografo professionista dal 1987, danno vita a una realtà parellela, un mondo simile al nostro eppure così diverso. Perché le immagini all’infrarosso restituiscono mondi invisibili ai nostri occhi, eppure altrettanto reali. L’infrarosso rivela, illuminandoli, oggetti che apparivano immersi nel grigio e poi nasconde, affogandole nel nero, sostanze che erano del tutto trasparenti. Restituisce la vera realtà di un cielo che è sempre immerso nel buio più inestricabile. Un velo di foschia spesso ci impedisce di vedere lontano, nasconde l’orizzonte, ci impedisce di avere una visione ampia del mondo che ci circonda. L’infrarosso ha invece la prerogativa di attraversare intatto la coltre atmosferica e rivelarci, nitidi, soggetti fisicamente lontanissimi da noi.

Stefano Mariani, apprezzato fotografo senigalliese, con “Pompei” propone una riflessione sugli accadimenti contemporanei. Questi corpi stesi al sole sono il simbolo della condizione dell’uomo. Senza alcuna struttura protettiva (una ideologia, una fede, una stabilità morale), l’umanità è solo materia inanimata (s)travolta, e in questi scatti, crudeli quanto il dramma che si sta compiendo, viene fissata nell’ultimo istante vitale prima di una catastrofe. Non c’è conforto nè narcisistico compiacimento, ma solo l’invito a riflettere.

Entrambe le esposizioni saranno visitabili nei weekend 9/10 e 16/17 Maggio dalle 17 alle 19:30.

dal Comune di Ostra