A Corinaldo il riscaldamento globale visto da… Giobbe Covatta
Giobbe Covatta è in scena martedì 3 febbraio con il nuovo spettacolo Sei gradi, scritto insieme a Paola Catella, al Teatro Goldoni di Corinaldo, all’interno del cartellone del realizzato dal Comune e AMAT con il contributo di MiBACT e Regione Marche.
Prima dello spettacolo, alle 18 alla sala “Arnaldo Ciani” del palazzo comunale, il comico napoletano, il cui impegno nelle battaglie per l’ambiente e per i diritti civili è noto, si intratterrà con il pubblico in un incontro condotto da Paolo Pirani, responsabile del servizio cultura del Comune.
Sei gradi, con in scena a fianco di Giobbe il musicista e attore Ugo Gangheri, sarà la sera dopo, mercoledì 4 febbraio, al Teatro della Concordia di San Costanzo (PU).
Dopo “7” (come i sette vizi capitali) e “30” (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), tocca ora al numero “6“! Anche questo numero con un significato simbolico: indica l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Lo spettacolo è ambientato nel futuro, nei diversi periodi in cui la terra sarà più calda di uno, due, tre, quattro, cinque, sei gradi. I nostri discendenti, insieme al nostro patrimonio storico e culturale, avranno ereditato anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato. E come sarà più caldo di un grado rispetto a oggi? E quando i gradi saranno due? E sei? I modelli matematici ci dicono che i nostri discendenti si dovranno adattare a un pianeta molto meno ospitale, se sin da oggi non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia. Certo, l’uomo non perderà il suo ingegno: Giobbe si immagina già le stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche che si metteranno a punto per far fronte all’emergenza ambientale e sociale. E la comicità di quanti saranno indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo dovuto fare da anni. Probabilmente i nostri discendenti ce l’avranno un po’ con i loro antenati, che giudicheranno severamente. Troveranno anche loro estremamente ridicolo il nostro modo di vivere! Sempre che la fine del mondo prevista per il 2012 sia solo stata rimandata di… sei gradi!
I costumi dello spettacolo sono di Chiara Defant, le scene Francesco Margutti e Mirella Capannolo.
Info e biglietteria:
a Corinaldo (prenotazione obbligatoria, dato il numero limitato di posti) al botteghino del Teatro Goldoni e ai numeri 071/7978044 e 338/6230078. Biglietti euro 18 e 15 a seconda dei settori, riduzione per ragazzi 16-30 anni.
Per la data di San Costanzo info e prenotazioni alla Rete Teatrale della Provincia di Pesaro e Urbino tel. 0721/3592515 e 366/6305500 e al Teatro della Concordia (piazza della Vittoria, 7 tel. 0721/950124) il giorno di rappresentazione dalle ore 17.00. Biglietti euro 15 e 10 a seconda dei settori, con riduzioni.
Info e biglietti anche all’AMAT, Ancona 071 2072439 www.amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21.15.
da Amat
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