Raccolta differenziata, Arcevia raggiunge la quota del 65%
Tanto impegno da parte di ciascun cittadino di Arcevia, tanta attenzione nel differenziare ciò di cui non si ha più necessità, la voglia di dare il proprio contributo alla svolta ecosostenibile di cui le nostre abitudini hanno tanto bisogno, l’interesse e la partecipazione alle proposte informative, di confronto e di educazione ambientale promosse nel territorio. Tutto ciò un risultato lo sta dando, e grande.
Come sempre, l’impegno e la determinazione garantiscono i loro frutti. E il frutto che oggi la città coglie sembrava, fino a poco tempo fa, maturato su un ramo troppo alto per essere raggiunto. Il territorio estremamente vasto, le tante frazioni, la peculiarità di centri storici arroccati su splendidi monti; tutto sembrava rendere l’impresa ardua.
Invece, come tante volte già accaduto, gli arceviesi hanno saputo dimostrare la propria tenacia e l’amore per lo splendido territorio che hanno avuto in dono. Arcevia è tra i comuni virtuosi. Ha raggiunto, nel mese di novembre appena trascorso, il 65% di raccolta differenziata. E, ormai dall’inizio dell’anno, attesta la propria percentuale stabilmente sopra il 60%, quando solo lo scorso anno si faticò non poco a raggiungere il 50%.
Ora il percorso è tracciato e la meta alla portata del paese. La sfida, non meno impegnativa della precedente, è quella di rendere questo risultato la normalità e puntare, perché no, a risultati sempre migliori.
“L’Amministrazione comunale“, sottolinea il Sindaco Andrea Bomprezzi, “non può che riconoscere il merito del conseguimento di questo obiettivo tanto ambito alla cittadinanza, con la quale intendo complimentarmi e alla quale chiedo di continuare a dimostrare il suo profondo legame con il nostro paesaggio, che coniuga natura ad arte e cultura e che, senza una profonda e condivisa coscienza ambientale da parte di chi lo vive, rischia di veder minacciata e svalutata tale grande ricchezza“.
Sulla stessa lunghezza d’onda il vicesindaco e assessore all’ambiente, Fiorenzo Quajani, che ricorda come “non è solo la raccolta differenziata ad essere ormai sempre di più pratica diffusa e apprezzata dalle famiglie arceviesi, ma lo sono anche altre virtuose azioni volte alla riduzione del rifiuto e all’ecosostenibilità, come il compostaggio domestico, praticato da oltre 700 famiglie che non usufruiscono della raccolta domiciliare della frazione organica ma, tramite l’uso della compostiera, trasformano lo scarto organico prodotto in casa in concime naturale per il proprio spazio verde“.
dal Comune di Arcevia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Valmisa.com e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!