Un autentico ritorno alle origini, dimostrato anche a chiare lettere dal titolo della progettualità. Che intende far vedere un deciso ritorno agli genesi tramite l’espressione musicale e le arti visive, per rendere omaggio a uno splendido periodo della storia italiana: la costruzione dei borghi. “Pietra, Arte e Fuoco: Corinaldo, ritorno al borgo antico“.



Un progetto voluto dall’Unione Artisti Unams e dall’Associazione Musicale “G. Carissimi”, in collaborazione con l’Amministrazione comunale (in particolare l’assessorato alla Cultura) e coordinato dalla prof.ssa Dora Liguori. Di seguito vi proponiamo il programma.

Giovedì 4 dicembre, con inizio alle 20.30, il teatro “Goldoni” proporrà lo spettacolo “Rousseau e la serva padrona”, che si può definire “Azione Teatrale”, su musica di G.B. Pergolesi. Di sicuro un appuntamento di grido, tanto più che a calcare le scene, in questa precisa circostanza, saranno Vanessa Gravina, che vestirà i panni di Madame de Pomapdour, ed Edoardo Siravo, nelle vesti di Jean Jacques Rousseau, filosofo, scrittore e musicista del ‘700. La regia è affidata alla sapiente mano di Dora Liguori.

Da sabato 6 a sabato 20 dicembre, invece, l’ex Monastero degli Agostiniani ospiterà la Mostra Arti Visive, a cura della prof.ssa Loretta Fabrizi dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata e del prof. Bruno Ceci dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino; il coordinamento generale è competenza del prof. Mario Tomasello mentre il coordinamento degli allestimenti è affidato all’architetto Santino Campagna.

L’inaugurazione della mostra, che prevede l’esposizione delle opere di 15 artisti dell’Accademia di Macerata e di 14 artisti dell’Accademia di Urbino, è stabilita per sabato 6 dicembre a partire dalle ore 16, con termine previsto attorno alle 19. Alle 18 inoltre, per rendere ancora più gradevole l’avvenimento, è previsto un concerto dei musicisti del Conservatorio di Fermo, diretto dal maestro Massimo Mazzoni direttore dell’istituto.

Il programma del concerto prevede l’esecuzione di composizioni di musicisti di talento, tra cui, per fare un esempio che renda al meglio l’idea, Georg Friedrich Haendel (1685 – 1759). Katia Bovo, docente del Conservatorio di Pesaro, delizierà quindi i presenti suonando l’arpa. La Sonata N 1 (dal Centone di Sonate: in scaletta sono previste tre esecuzioni), la Sonata Concertata, anch’essa di tre esecuzioni, e Luca Marziali (violino) e Claudio Marcotrulli (chitarra) del Conservatorio di Fermo, sanciranno la conclusione del concerto. Per quanto riguarda i ringraziamenti, infine, si ringraziano la prof.ssa Paola Taddei, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, il prof. Umberto Palestini, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, il maestro Massimo Mazzoni, direttore del Conservatorio di Musica di Fermo.
Per ogni informazione è possibile consultare il sito www.pietrartefuoco-corinaldo.it.

dal Comune di Corinaldo